Rubrica



La figlia oscura di Elena Ferrante al cinema

Madre snaturata e fedifraga o solo una donna alla ricerca di se stessa e della propria realizzazione? Dall’omonimo romanzo un film minimalista, introspettivo, conflittuale, a tratti disturbante e criptico

Franco La Magna

Guerra: eterno ritorno o macabra rappresentazione (di se stessa) ?

Non solo le fosse comuni in Ucraina. Con “la fine della Storia”” di Francis Fukuyama, l’Altrove delle guerre ‘invisibili’, ‘non percepite’, dallo Yemen a Burkina Faso, da Mali al Mozambico, si fa sempre più ravvicinato e incombente

Angelo Pizzuto

I fondi Pnrr in Sicilia, ora mancano i progetti

La Corte dei Conti certifica la ripartizione a livello territoriale di 56,6 miliardi di euro: il 45 per cento al Sud, il 33 per cento al Nord, il 17 per cento al Centro (ed un residuale 5 per cento in tutte le Regioni). Sicilia, Lombardia e Campania sono le Regioni a cui è stato assegnato l’importo più elevato (tra i 5 e i 6 miliardi)

Franco Garufi

I girasoli al Teatro del Canovaccio di Catania

Una drammatica piece sulla solitudine e sulla mancanza d’amore, scritta da Giovanni Arezzo (autore e regista) con Alice Sgroi, quest’ultima anche in scena


Breve storia del romanzo poliziesco raccontata da Leonardo Sciascia

Il volume ospita un’appassionata e colta introduzione di Eleonora Carta e custodisce un intenso ritratto a carboncino dello scrittore di Racalmuto realizzato da Giacomo Putzu

Concetto Prestifilippo

Peppa la Cannoniera al Teatro Brancati di Catania

Guia Jelo intepreta l’eroina siciliana del Risorgimento italiano nello spettacolo di Antonino Russo Giusti diretto da Turi Giordano


“Coda”, remake di un film francese pluripremiato alla notte degli Oscar

Nelle sale la storia, diretta da Sian Heder, che fonda tutto sulla volontà di affidare la recitazione a veri non udenti, con il consueto happy-end che pacifica lo spettatore

Franco La Magna

Oscurantismi ed altri ritorni, la ferocia di un uomo ridicolo

“M. Il figlio del secolo” dal volume di Antonio Scurati, per la regia di Massimo Popolizio. al Teatro Argentina di Roma

Angelo Pizzuto

Lo Monaco: “Fuori la guerra dal nostro futuro”

Il presidente del Centro Pio La Torre: "Il nostro appello spiega che solo con la pace si possono garantire democrazia e libertà e sconfiggere le mafie. I clan approfittano di qualsiasi crisi: fra pace e legalità c’è un legame inscindibile".

Antonella Filippi

Migliaia di nuovo in marcia a Comiso per la pace nel nome di Pio La Torre

Giovani che arrivavano per la prima volta e meno giovani che hanno marciato su quelle strade 40 anni fa si sono dati appuntamento come nel 1982 insieme a rappresentanti del mondo del lavoro, associazioni antimafia, cooperazione, società civile, istituzioni. Uniti dalla necessità di onorare la memoria della storica marcia contro i missili Usa e chiedere la fine della guerra in Ucraina


L’espansionismo avventurista della Russia di Putin, contributi per una lettura tra storia ed attualità

Superati sconcerto, sgomento, paura suscitati a livello planetario dall’invasione non provocata dell’Ucraina da parte delle truppe di Mosca il 24 febbraio, con il trascorrere delle settimane vengono a galla i “se” e i “ma”

Pino Scorciapino

Migranti, l’inclusione delle seconde generazioni e il ruolo della comunità educante

In Italia vive oltre un milione di minori di origine straniera: sono bambini e ragazzi che non hanno ancora la cittadinanza, o che l’hanno acquisita di recente. La loro integrazione risulta essere una delle sfide cruciali per il futuro del nostro paese.

Melania Federico