Risorse sottratte alla Sicilia. Vito Lo Monaco: “Governo regionale incapace di opporsi”
Economia | 28 dicembre 2023
![](/public/rubrica/foto/big/29122023080422.jpg)
Il taglio di 5 miliardi di risorse sottratte alla Sicilia dal governo Meloni fa scendere in campo la Cgil Sicilia con il dossier “Governo Meloni quanto ci costi”, presentato a Palermo, ma anche chi ha sempre operato sul fronte della tutela e garanzia dei diritti.
«Oltre all’ingente somma complessivamente sottratta alla Sicilia – afferma Vito Lo Monaco, presidente emerito del Centro Studi Pio La Torre – tutto questo avviene nel momento in cui si parla di autonomia differenziata che indebolisce le regioni meridionali, la Sicilia in modo particolare; mentre vengono liberalizzati i sub appalti che, come ben sappiamo, sono l’humus in cui cresce e si alimenta la mafia. Per non parlare del tentativo, neanche tanto più velato, di mettere il bavaglio alla stampa».
Per Vito Lo Monaco, non è più possibile stare a guardare.
«Non si può tacere soprattutto in questa fase storica del nostro Paese – aggiunge Lo Monaco - in cui registriamo il più alto tasso di povertà, abbiamo i redditi e un’occupazione più bassi anche rispetto alle altre regioni meridionali. Davanti a tutto questo, il governo regionale dimostra la sua assoluta incapacità di reagire. Come “Centro Pio La Torre” avvieremo un ampio dibattito al nostro interno per decidere come aderire alle azioni e manifestazioni che si vorranno mettere in atto per dare forza all’unità sindacale di cui oggi, più che mai, si sente grande necessità».
Ultimi articoli
“Blocco stradale”, il reato che aggira la Costituzione
Assostampa e Odg premiano i cronisti siciliani
La mafia “sommersa”, un modello che intreccia tradizione e innovazione
Cancemi, prima della strage Falcone Riina incontrò "persone importanti”
Francesco Renda, lo storico della Sicilia e del movimento contadino
Il Progetto educativo antimafia, dalla droga la minaccia più grave
Pena di morte e diritti umani, Amnesty: mai tante esecuzioni nel mondo
“O la va o la spacca”, le riforme che preparano lo scempio legislativo della giustizia
Mafia & droga, come è cambiato il mercato degli stupefacenti
Emilio Miceli nuovo presidente del Centro studi Pio La Torre