Democrazia e inclusione come valori europei
Il progetto promosso dal Centro Pio La Torre
Giovani | 2 dicembre 2023
Si è tenuto a Copenaghen l’ultimo incontro di disseminazione del progetto ‘Cooperation for Youth Integration’ per la promozione della cittadinanza attiva e dell’inclusione dei giovani con background migratorio. Il progetto è promosso dal Centro Pio La Torre, insieme con i partner Crossing Borders (Danimarca), Fundacio Ficat (Spagna) e Sfera International (Macedonia del Nord).
L’iniziativa ha chiuso il ciclo di attività organizzate in ciascun paese partner per far conoscere i risultati del progetto finanziato dall’Agenzia Italiana per la Gioventù (programma Erasmus Plus).
Il primo incontro di disseminazione si è svolto il 16 settembre a Bitola (Macedonia del Nord). Poi è stata la volta di Barcellona, il 6 ottobre. A Palermo è stato organizzato un evento al Parco Uditore il 31 ottobre. E, infine, anche Crossing Borders ha realizzato a Copenaghen un’attività per mettere in luce quanto realizzato nel progetto Co4You.
Obiettivo delle iniziative è stato – oltre a rafforzare il partenariato locale – quello di stimolare un ruolo attivo tra i giovani che hanno partecipato alle diverse attività del progetto, al fine di renderli cittadini attivi nella sensibilizzazione del tema dell’inclusione. Sono stati coinvolti, infatti, per lo più giovani con background migratorio in famiglia – stranieri di prima o seconda generazione – che hanno avuto modo di approfondire i temi della cittadinanza europea attiva e dei valori fondanti per l’Ue al fine di accompagnarli verso un processo di identificazione con la cultura europea all’interno della quale vivono.
L’incontro a Copenaghen ha visto coinvolti soprattutto giovani, sia quelli con background migratorio in famiglia sia quelli senza. Il momento di riflessione sui valori europei promossi dal progetto – quali la democrazia, l’uguaglianza, la tolleranza, la non discriminazione, l’inclusione – è stato affidato ad alcuni giovani di origine giapponese, turca ed egiziana. Hanno poi fatto seguito laboratori di cittadinanza attiva, in cui circa ottanta giovani si sono confrontati sui temi promossi dal progetto. Presente all’incontro anche Loredana Introini, presidente del Centro Pio La Torre e coordinatrice del progetto.
“Ciascun evento di disseminazione realizzato nei diversi paesi partner, sebbene accomunato da uno stesso obiettivo divulgativo, ha avuto – ha puntualizzato – caratteristiche proprie. Specificità che hanno rispecchiato il profilo di ogni partner. È proprio in questa poliedricità dei profili dei partner, diversi ma complementari, che sta una delle ricchezze di questo progetto. Una ricchezza che è stata messa ancor più in evidenza in questi eventi di disseminazione locale, dal momento che ciascun partner ha gestito da solo l’iniziativa rafforzando il legame con il proprio network istituzionale e associazionistico territoriale”. A tal riguardo è indicativo il luogo in cui si è svolto l’incontro del 23 novembre curato da Crossing Borders, ossia una struttura messa a disposizione dal municipio di Copenaghen nel cuore della città.
L’ultima attività del progetto viene ospitata a Bitola, con un confronto tra partner su future idee progettuali da continuare a sviluppare in rete a livello internazionale.
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