Rubrica



Addio a Nicola Boccadutri, protagonista di una stagione memorabile

Il tratto distintivo di Nicola Boccadutri era la cortesia, la capacità di affrontare serenamente, argomentando nel merito ma senza mai esasperare i toni, anche le discussioni più complesse.

Franco Garufi

Un orizzonte sociale per la lotta alla mafia

Il dibattito inaugurato dal nuovo presidente del Centro Pio La Torre, Emilio Miceli, è una boccata d’aria fresca come ha già scritto fra gli altri Attilio Bolzoni. Sulla storia e sull’attualità della lotta alla criminalità organizzata abbiamo infatti visto conflitti ferocissimi quanto sterili

Fausto Melluso (presidente Arci Palermo)

L’ombra della P2 di Gelli su riforme e “democrazia illiberale” / 1

Incredibile come nel giro di qualche decennio il significato di una parola possa capovolgersi. Prendiamo due termini: “futuro” e “riforme”. Del primo erano pieni, con convinzione ed enfasi, programmi, comizi e discorsi. Oggi il futuro del mondo, al contrario, ci atterrisce.

Pino Scorciapino

Non solo cerimonie, una rete per l'antimafia sociale

Come non condividere le preoccupazioni e le considerazioni che il presidente Emilio Miceli ha espresso in piena estate sul sito web del Centro Pio La Torre? Non è un caso che l’invito a questa riflessione collettiva parta da qui.

Mario Ridulfo (segretario generale Cgil Palermo)

Pubblico e privato insieme per la rinascita di Palermo

Per decenni, perseguire interessi particolari contro quelli generali è stata a Palermo la regola: «Devo liberarmi di un materasso? Lo abbandono per strada».


Quella fronda di detrattori che spinge all’indietro le misure preventive

La lettura degli interventi di Franco La Torre e di Emilio Miceli stimola una profonda riflessione sul tema della legge Rognoni-La Torre. Proprio in un periodo in cui si avvicina sempre più il rischio che quella legge venga cancellata – o resa ininfluente – per mano dell’attuale governo autocrate.

Elio Collovà

Il disegno politico che mina la legislazione antimafia

Nel Paese è in corso un palese e continuo indebolimento di tutte le norme che sono state concepite per contrastare la mafia, per limitare la sua capacità di penetrazione nell’economia troncando le sue connessioni con l’imprenditoria e con tutti quei settori dell’amministrazione, e della società, compiacenti, collusi, corrotti.

Alfio Mannino (segretario generale Cgil Sicilia)

Per una rifondazione dell’antimafia

Le riflessioni di Emilio Miceli e di Franco La Torre possono aprire un dibattito di cui si sente la necessità, in un contesto in cui nel movimento antimafia si registrano lacerazioni e contrasti fino alla litigiosità. Dobbiamo imparare a discutere e confrontarci, se non vogliamo annegare in un pantano.

Umberto Santino (Centro Impastato - No mafia Memorial)

Per una rifondazione dell'antimafia

Le riflessioni di Emilio Miceli e di Franco La Torre possono aprire un dibattito di cui si sente la necessità, in un contesto in cui nel movimento antimafia si registrano lacerazioni e contrasti fino alla litigiosità. Dobbiamo imparare a discutere e confrontarci, se non vogliamo annegare in un pantano.

Umberto Santino (Centro Impastato - No mafia Memorial)

Raia, la prima vittima dell’attacco al movimento contadino siciliano

Ottanta anni fa a Casteldaccia, nella notte tra il 5 e 6 agosto, fu ucciso dalla mafia Andrea Raia, la prima delle 47 vittime innocenti del movimento contadino siciliano del secondo dopoguerra.

Vito Lo Monaco

Legge Rognoni-La Torre, eredità da aggiornare

La legge Rognoni-La Torre è stata innovativa per due aspetti specifici: il reato di associazione mafiosa e le misure patrimoniali di sequestro e confisca. Queste misure hanno fornito agli operatori di polizia e giustizia strumenti efficaci per combattere le mafie. Tuttavia, oggi questa eredità necessita di un aggiornamento.

Ernesto Ugo Savona (direttore di Transcrime,Università Cattolica, Milano)

Tutte le ombre della campagna contro le misure antimafia

Dopo tanti anni di silenzio e di grossolana propaganda, dopo una stagione di insopportabile retorica, finalmente c'è qualcuno che vuole ritornare a parlare di Antimafia con un po' di sapere.

Attilio Bolzoni