Rubrica



L'Ars vara la legge di stabilità, la Sicilia resta instabile

L’unica certezza della norma approvata dall’Assemblea Regionale Siciliana è che le due mani che l’hanno scritta - una romana, l’altra siciliana - non hanno adoperato il medesimo alfabeto. Il bilancio, pari ad oltre 22 miliardi di euro, è per l’84 % destinato a spesa corrente e perciò inutilizzabile per agganciare la pur debolissima ripresa che sta interessando l’isola e dare una risposta ai sempre più drammatici problemi del lavoro, dell’impresa, delle precarie condizioni di vita di una parte sempre più ampia della popolazione

Franco Garufi

Perché gli studenti si spostano da Sud a Nord

Nell’anno accademico 2014-15 oltre 55mila universitari hanno scelto un ateneo localizzato in una regione diversa da quella di residenza. E si tratta in larghissima parte di studenti del Sud. Per la qualità delle università del centro-Nord, certo, ma anche per molti altri motivi legati al contesto.

Domenico Cersosimo, Antonella Rita Ferrara, Rosanna Nisticò e Gianfranco Viesti

Le rottamazioni che Renzi non ha ancora fatto

Il bilancio dei due anni del Governo Renzi tracciato da Openpolis sembra allontanare l’idea di rinnovamento tanto conclamata. Sempre le solite facce note. Maggiore accentramento del potere esecutivo. Aumento delle spese alla Presidenza del Consiglio

Alida Federico

Sebben che siamo donne il voto ce l'abbiamo

Fra timori e diffidenze bipartisan dei partiti, ansie e tremori delle interessate, il 10 marzo 1946 le italiane andarono alle urne per la prima volta. E furono più numerose dei maschi

Mirella Serri

Il valore di Epifanio Li Puma sostiene il riscatto delle Madonie

Il segretario Cgil Palermo Enzo Campo alla commemorazione del sindacalista ucciso dalla mafia il 2 marzo del 1948: oggi come allora sta nascendo un nuovo fermento per chiedere il rilancio di questa comunità


Studente di Palermo: "Ho rotto con la mia famiglia mafiosa"

"I miei parenti sono stati condannati per mafia. Non ho paura di dirlo qui, davanti a tutti, perché ho deciso di rompere con la mia famiglia, di invertire la rotta. Tutti devono deviare, tagliare questo filo perverso. Ma lo Stato non investe nella cultura, nella prevenzione, nella partecipazione. Perché?”. Questa la testimonianza di uno studente dell'ITC Marco Polo di Palermo, intervenuto stamane alla quinta Conferenza del progetto educativo antimafia 2015-2016, promosso dal Centro Pio La Torre.. Il vescovo Antonino Raspanti: "La mafia è un anti-Stato e un'anti-religione. Serve la grande forza spirituale della Chiesa e di chi crede per combattere una organizzazione così radicata e potente, prendendo da essa le distanze con forza".

Davide Mancuso

Quanto è mafiosa la borghesia siciliana

Un decennio fa all'inaugurazione dell'anno giudiziario l’attuale Presidente del Senato, allora magistrato denunciava il ruolo ambiguo della borghesia delle professioni e dell’imprenditoria nel fornire logistica, intelligence e corpo diplomatico alla mafia. Oggi è peggio

Aldo Penna

Il rinnovamento di Palermo stroncato dai mafiosi

"La città marcia. Racconto siciliano di potere e di mafia", Bianca Stancanelli ricostruisce le ragioni della mattanza che negli anni Ottanta stroncarono la voglia di riscatto della città. Tra le vittime Giuseppe Insalaco, ucciso con il consenso dei notabili suoi ex sostenitori

Angelo Meli

Crisi, iscrizioni universitarie in calo a Palermo

Il rettore Fabrizio Micari all'apertura dell'anno accademico: la carenza di lavoro ha reso meno attrattivi gli studi. Applausi dei lavoratori al presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Antonella Lombardi

Da Warhol alle tigri: ecco il tesoro sequestrato ai boss

Quadri preziosissimi ma anche pappagalli, koala e cavalli da corsa. Le difficoltà dell'Agenzia dei beni confiscati a gestirli

Antonello Caporale

La donna che salva gli asini maltrattati

Una fattoria di Biella ospita 142 animali e dà lavoro a 16 ragazzi Tra turisti entusiasti, scolaresche e pet-therapy per disabili

Paola Guabello

Il nuovo statuto dei lavoratori secondo Susanna Camusso

Affollata assemblea sulla Carta dei Diritti Universali dei lavoratori a Palermo alla presenza del leader Cgil nell'officina dell'Amat intitolata a Giovanni Mannino, l'operaio di 41 anni che perse la vita nell'aprile del 2013 mentre lavorava al cantiere del tram