Rubrica
Maria Ausilia Di Falco racconta la musica dell'Io
In libreria il saggio sulla musicoterapia della collana “Pentagrammi&Parole” diretta da Simone Piraino, Edizioni People & Humanities. Prefazione di Dorotea Cei, docente di pianoforte al conservatorio Bellini di PalermoTeresa Monaca
Gli effetti deleteri dello schema amico/nemico in politica
E' molto sconveniente che maggioranza ed opposizione travalichino i limiti del rispetto reciproco, i limiti oltre i quali si sconfina nell’insulto, nelle offese personali, specialmente quando vengono coinvolte le istituzioniDiego Lana
Taobuk, l'integrazione dei giovani passa dalla letteratura
Oltre duecento gli elaborati in concorso. Due premiati e dieci menzioni speciali, il direttore dell’Agenzia Giovani, Giacomo D’Arrigo: “Emerge lo spirito di solidarietà”. Il presidente di Taobuk, Antonella Ferrara: “Le nuove generazioni accolgono le diversità”La Corte dei conti ai comuni siciliani: troppe spese e poche entrate
Uffici pletorici e sovraccarichi di costoso personale, incapacità di organizzare un sistema di riscossione fiscale efficiente, bilanci in cronico e pericoloso deficit spesso diretti inesorabilmente verso il default.Melania Federico
In arrivo una valanga di nuove storie per ammaliare i lettori d'autunno
Tra le novità: Jonathan Safran Foer, Julian Barnes, Jay McInerney, Juan Gabriel Vasquez, J.K. Rowling, Elizabeth J. Howard, Mathias Ènard, Edmund De Waal, Alessandro Piperno, Roberto Saviano, Andrea De Carlo, Susanna Tamaro, Giorgio Fontana.Salvatore Lo Iacono
Una pedalata in memoria di Libero Grassi
In occasione del XXV anniversario della morte dell’imprenditore assassinato dalla mafia, la famiglia e Addiopizzo promuovono una serie di iniziative. La figlia Alice: mio padre troppo avanti nel tempoLa Dia: Cosa Nostra è alle prese col dopo Provenzano
Nonostante i molteplici tentativi falliti di riorganizzare la Cupola regionale la mafia potrebbe questa volta subire uno scossone dall' interno, in questo momento nell' aria si avverte un clima di instabilitàRaffaella Milia
Il Mezzogiorno piagnone non c'è più, è morto
La crisi strutturale che da anni investe le Regioni del Sud ha sempre più vigore, mentre fallimentari sono risultate le politiche sinora adottate da governi più attenti alle clientele, spesso mafiose, che al reale sviluppo del territorio. Pochi ancora credono che il Meridione d'Italia possa non essere un problema ma la principale risorsa per lo sviluppo dell'intera penisola. Come fece la Germania una ventina di anni fa quando riuscì a rilanciare la propria economia e a far diventare una risorsa per la crescita lo shock della riunificazione. Ma loro sono tedeschiFranco Garufi
L’Europa e l’Italia dopo Ventotene
Con i postumi della Brexit ancora da smaltire, il triumvirato europeo si è riunito per tracciare il futuro di un’Unione assediata dall’euroscetticismo. Ripartire da sicurezza comune ed economia. Spazio alla flessibilità, ma nel rispetto delle regole europee.Francesco Daveri
La mala politica del territorio nel Paese più bello del mondo
La storia dei terremoti del crocevia fra Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo è lunga millenni. E’ superfluo ricordare che sono le terre al primo posto del rischio sismico italiano. Lo sanno tutti, escluso i nostri governiBarbara Scaramucci