Servizio civile, porte aperte per oltre tremila giovani siciliani

Per 3.206 giovani siciliani arriva la possibilità di un’esperienza nel servizio civile della durata di un anno con un compenso di 433,80 euro al mese. Si è aperta anche in Sicilia la fase che prevede la presentazione delle candidature per prendere parte a uno dei 271 progetti approvati nell’Isola. Comuni, onlus, cooperative, hanno proposto ancora una volta iniziative nei settori dell’ambiente, del sociale, del patrimonio artistico e culturale, dell’educazione e del servizio civile all’estero. E proprio in caso di servizio svolto fuori dell’Italia oltre ai 433 euro è prevista un’indennità di 15 euro giornalieri per tutto il periodo di effettiva permanenza all’estero. Per partecipare bisogna essere cittadini italiani tra i 18 e i 28 anni (29 non compiuti). Bisognerà anche non avere condanne superiori a un anno oppure anche inferiori ma per particolari tipi di reato. 

I volontari svolgeranno servizio in base al tipo di progetto ma comunque con un impegno settimanale dalle 24 alle 36 ore e con un monte ore annuo non inferiore alle 1.400 ore complessive. Sul sito internet del dipartimento della Gioventù e del servizio civile nazionale sono stati pubblicati i bandi 2017 per la selezione di 47.529 volontari da impiegare in progetti su tutto il territorio nazionale, di cui come detto 3.206 in Sicilia. Per scegliere a quale progetto partecipare basta collegarsi sul sito www.gioventuserviziocivilenazio - nale.gov.it dove è possibile accedere alla pagina specifica e sono disponibili i moduli per partecipare. 

Tramite un motore di ricerca e una banca dati si potranno consultare i progetti in base al settore di proprio piacimento e i progetti più vicini provincia per provincia. La domanda va presentata direttamente all’ente che realizza il progetto scelto. Sarà possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto. Non potranno presentare domanda i giovani che alla data di pubblicazione del bando sono impegnati nella realizzazione di progetti di servizio civile nazionale. Per le istanze il termine ultimo è fissato alle 14 del 26 giugno prossimo. Tra i progetti in corsa ci sono quelli del Comune di Palermo: sono «Insieme per imparare», «Attivamente insieme», «Un mare di accoglienza » e «Panormus versus Europa ». Le domande potranno essere inviate tramite raccomandata con ricevuta di ritorno inviandola all’assessorato alla Cittadinanza sociale del Comune in via Garibaldi, 26 (Palazzo Natale di Monterosato - 90133 Palermo). Potranno anche essere consegnate a mano all’ufficio del protocollo che è aperto tutte le mattine dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12,30 e il mercoledì pomeriggio dalle 15 alle 17. Sul sito del Comune, www.comune.palermo. it, sono presenti i moduli per la domanda. È possibile inviare tutto anche tramite posta certificata. In queato caso l’indirizzo è settoreservizisocioassistenziali@ cert.co - mune.palermo.it . Dopo aver presentato la domanda bisognerà attendere istruzioni dall’ente che comunicherà ai candidati, tramite il proprio sito, il giorno e la sede dove sarà effettuata la selezione. La scelta dei volontari viene effettuata attraverso un colloquio attitudinale e la valutazione dei titoli posseduti dal candidato e allegati alla domanda di partecipazione. 

Selezione aperta anche al Centro Pio La Torre

Scadrà lunedì 26 giugno il termine per presentare le domande per prestare servizio civile presso il Centro Pio La Torre e gli altri enti accreditati presso l’Arci. Alla selezione potranno partecipare i ragazzi tra i 18 e i 28 anni che non siano già stati volontari negli scorsi anni. 
Anche quest’anno sarà possibile svolgere il servizio civile presso il Centro Pio La Torre che selezionerà otto volontari per il proprio progetto denominato “La vera antimafia contro le nuove mafie”. Il progetto ha come finalità primaria del quella di alimentare la cultura della legalità e di promuovere lo studio del fenomeno mafioso, la ricerca storica e scientifica, lo studio dei percorsi legislativi, giudiziari e sociali che hanno caratterizzato la storia del nostro Paese e della Sicilia relativamente alle organizzazioni criminali e agli eventi connessi.
I volontari saranno impegnati nell’organizzazione di seminari, convegni; nel monitoraggio ed assistenza ai docenti referenti delle scuole coinvolte nel percorso di educazione alla legalità e nella gestione della Biblioteca del Centro.
Le domande vanno presentate presso la sede regionale di Arci Sicilia, in via Carlo Rao 16. Per ulteriori informazioni è possibile chiamare il numero 0917920366 o scrivere all’ indirizzo email sicilia@ascmail.it.

Il link del sito dell'Arci è http://scn.arciserviziocivile.it/cercaprog.asp?idr=15