Il Giffoni Film Festival si colora di Sicilia

A tre settimane dall’inizio della 48esima edizione, il Giffoni Film Festival (che come sempre si svolgerà a Valle Piana, in provincia di Salerno, dal 20 al 28 luglio) annuncia la presenza dei primi talent italiani invitati per incontrare giurati e giffoners.Oltre a Matilda de Angelis, Marco Ponti e Ilenia Pastorelli, spicca nel quartetto la presenza del palermitano Francesco Scianna che incontrerà il pubblico domenica 22 luglio, per raccontare la sua esperienza di attore. Nato nel capoluogo siciliano 36 anni fa, Scianna ha raggiunto fama internazionale nel 2009 grazie al film “Baaria” (2009) di Giuseppe Tornatore, una storia dietro la quale - quella coerente del militante comunista Peppino Torrenuova, padre e “compagno” esemplare (poi divenuto deputato) - Scianna perde quasi l’aura protagonistica, spericolando nella palude d’una coralità bozzettistica, anestetizzante e consolatoria che restituisce dei drammi della grande storia solo un pallido e farsesco riflesso. Un affresco corale, tutto sommato epico-nostalgico della Sicilia, che attraversa oltre mezzo secolo di storia visto (dai primi anni di vita alle soglie della vecchiaia) con gli occhi del protagonista. Dopo la prova di “Baaria”, presentato come film d’apertura alla 66.a Mostra Internazionale d’arte di Venezia - Scianna ha consolidato il suo successo appena l’anno seguente interpretando “Vallanzasca - Gli angeli del male ” (2010) di Michele Placido, sulle imprese criminali di Renato Vallanzasca (il “bel René”), vestendo i panni del criminale Francis Turatello. Numerose le fiction televisive alle quali ha partecipato, riscuotendo grande successo di critica e di pubblico, anche se il suo grande amore resta il cinema, al quale ritorna lavorando a “L'industriale” (2011) di Giuliano Montaldo, presentato fuori concorso al Festival Internazionale di Roma e “Itaker” (2012)diretto da Toni Trupia, sugli immigrati italiani in Germania negli anni ‘60 che gli è valso una candidatura ai Nastri d'Argento come migliore attore protagonista. Il 23 luglio i giffoners incontreranno il regista Marco Ponti, (“Santa Maradona” (2001), “A/R Andata e Ritorno” (2004), “Passione Sinistra” (2012), “Io che amo solo te” (2015), “La cena di Natale” (2016)) insieme alla giovanissima Matilda de Angelis, protagonista della sua ultima fatica cinematografica, “Una vita spericolata”. Ponti, anche attivo in campo musicale, ha diretto video/documentari con Vasco Rossi, Lorenzo Jovanotti, Emma, Elisa e Giuliano Sangiorgi, oltre ad aver scritto sceneggiature per fumetti Disney, per il teatro e per la televisione. Diversa la carriera di Matilda de Angelis inizia, invece, da piccolissima la carriera artistica. All'età di undici anni inizia a studiare musica con violino e chitarra acustica e a soli 13 compone testi e musiche delle sue prime canzoni. Nel 2016 viene scoperta dal regista Matteo Rovere, che la sceglie come protagonista del suo film “Veloce come il vento”. Matilda vince il Nastro d'Argento con la sua interpretazione, ma già nel 2015 è sul set come protagonista della versione italiana della serie americana “Parenthood”, dal titolo “Tutto può succedere”. Il suo ultimo lavoro è “Una vita spericolata” (2018) di Marco Ponti, preceduto da “Il Premio” (2017) di Alessandro Gassman, mentre ancora del 2018 è “Youtopia”. di Berardo Carboni.

Il 25 luglio, invece, toccherà a Ilenia Pastorelli incontrare giurati e giffoners. La giovane attrice romana ha esordito - diretta da Gabriele Mainetti - con l’acclamato “Lo chiamavano Jeeg Robot”, che le è valso nel 2016 il David di Donatello come migliore attrice protagonista. Sempre nel 2016, insieme a Raoul Bova presta il suo volto per il videoclip di Biagio Antonacci “One day” canzone omaggio a Pino Daniele. Nell’estate dello stesso anno Marco Giusti la chiama a co-condurre insieme a Fabrizio Biggio l’edizione estiva di “Stracult”, su Rai2. Carlo Verdone la sceglie per interpretare il ruolo di Luna in “Benedetta Follia” (2017). L’attrice ha da poco terminato le riprese di “Cosa fai a Capodanno!?” regia di Filippo Bologna e quelle di “Non ci resta che il crimine”, di Massimiliano Bruno. Il programma completo di questa attesa tornata della 48.a edizione del Giffoni Film Fest completo sarà presentato martedì 10 luglio al “Marina d’Arechi Salerno Port Village”, durante la conferenza stampa ufficiale di presentazione, nella struttura progettata dall’archistar Santiago Calatrava.