Rubrica
Abituale violenza contro le donne anche nei luoghi pubblici
Il 70% delle ragazze dichiara di aver subito molestie e apprezzamenti sessuali e al 64% di loro è capitato di sentirsi a disagio per commenti o avance da parte di un adulto di riferimentoMelania Federico
Tremila cronisti uccisi dal 1990, il libro bianco sul giornalismo globale
Omicidi, arresti, minacce in zone di guerra o in Paesi formalmente in pace. Le iniziative per sensibilizzare politica e governi e quelle a sostegno degli operatori dei media. C'è tutto questo nel report del sindacato internazionale IfjMedia e fake news, completamente falso, praticamente vero
Come difendersi dalle "bufale» e come individuarle è facile per gli addetti ai lavori, meno per i lettori e i navigatori sempre più superficiali e distratti nella lettura dei postGiornalismo e impegno civile al Don Bosco Ranchibile di Palermo
La libertà di pensiero e di stampa in Italia e nel mondo, l'informazione al tempo del web e le nuove frontiere della comunicazione sono stati i temi di un incontro promosso dall'istituto. Ecco le testimonianze dei ragazziLe mafie temono le confische a livello transnazionale
Alla scoperta della "catanesità", ovvero vivere felici sotto l'Etna
Un ricco volume pubblicato dall’ Editrice Akkuaria e curato da Vera Ambra racconta con leggerezza e arguzia le radici del temperamento catanese partendo dalle sue tipiche espressioni verbaliFranco La Magna
Il fotografo Gentile: a Duisburg c'è MafiaStrasse
Antimafia senza tutela, rivolta contro i giudici tedeschi
Respinto il ricorso di Maria Falcone contro una pizzeria a Francoforte sul Meno che ha scelto il nome "Falcone e Borsellino". E ai due magistrati uccisi dalla mafia nel 1992 ha anche intitolato alcuni piatti del menu. "Sono passati quasi 30 anni dalla morte di Falcone e il tema della lotta alla mafia non è più così sentito tra i cittadini", dice la sentenza. Vito Lo Monaco: uniti nella battaglia di civiltà contro la pericolosa ottusità di certi giudici in Germania. I pizzaioli hanno fatto dietro front e chiesto scusa ma la sostanza non cambiaAngelo Meli
Verso la ripartenza sostenibile dopo la crisi della pandemia
I modi attraverso i quali si può escludere l’infiltrazione delle nuove mafie a causa della pandemia del 2020 e i modi con cui si possono eliminare le disuguaglianze.Un nuovo modello di sviluppo cancella disuguaglianza e povertà
Ecco le riflessioni degli alunni del liceo Pacinotti di Fondi sull'ultima videoconferenza del progetto educativo antimafia promosso dal centro studi Pio La Torre sulla ripresa post pandemiaA Palermo nasce Radio Umberto, il tg che unisce gli studenti
Obiettivo dei ragazzi è restituire la vicinanza rubata da una malattia piombata su ritmi e scadenze consolidati, una rottura del proprio tempo accettata ma impossibile da condividereAntonella Lombardi