Rubrica
Guia Jelo: "Devi avere paura". Vincenzo Spampinato in concerto
Al Palazzo della Cultura di Catania recita contro i demoni della vita, ad Aci Bonaccorsi in scena “Fioriranno i mandorli sulla luna” chiude la rassegna “Teatro in corte”Io sono Dracula! Straordinario monologo di Bela Lugosi a Catania
La fenomenologia-Freak del primo 'Vamp-Attore' " è un progetto-ricerca che si svilupperà in due momenti teatrali distinti.Alessandro Ferrari
Appunti sullo zio Pio, Filippo La Torre svela l'altro leader comunista
Sin da giovane è stato una vera e propria spina nel fianco per le cosche, lottando a favore delle classi sociali sfruttate e più economicamente svantaggiate e ribellandosi a qualsiasi forma di corruzione e vessazioneAlessia Costa
I venti di guerra agostani e l'incoscienza delle superpotenze
Dalla delegazioni Usa in frequente visita a Taiwan agli attacchi missilistici nelle vicinanze della centrale nucleare di Zaporizhzhia, in Ucraina, i grandi leader spesso non dimostrano grande raziocinioPino Scorciapino
La sentenza sulla trattativa Stato-mafia, alcune riflessioni
Vorrei dare voce a quei cittadini che non capiscono come sia possibile che il giudizio di primo grado nel processo possa essere scardinato totalmente dal giudice d’appelloElio Collovà
Questione morale, mafia e campagna elettorale
In questi tempi di pandemia, guerre, aggravamento sociale ed economico delle imprese e delle famiglie, crisi ambientale, ulteriore distanziamento tra Nord e Sud e inflazione galoppante sono stati segnalati i pericoli di infiltrazione delle nuove mafie nella spesa pubblica nazionale e europea e di strumentalizzazione delle difficoltà sociali. Pericoli taciuti praticamente da tutti nell’attuale dibattito per il rinnovo del Parlamento italiano e siciliano.Vito Lo Monaco
Pausa pranzo, l'arte dei siciliani di cibarsi con voluttà
Nel libro di Giuseppe Leone scatti che danno vita a tavole imbandite, focolari, apparecchiature di millenaria tradizione mediterranea. Immagini di uomini e donne raccolti nell’atto del racconto, cibi aristocratici e pasti contadiniConcetto Prestifilippo
Catania, al Castello Ursino va in scena La spiaggia
Il fortunato testo di Luca De Bei diretto da Giovanni Anfuso e con protagonista Liliana Randi è una storia fragile, divertente ed emozionante a un tempo, che narra del rapporto tra una donna e il suo papàCresce la voglia di partecipazione giovanile
Durante la pandemia ai ragazzi sono mancati i rapporti sociali e i momenti di condivisione: la grande maggioranza degli studenti delle scuole secondarie indica come fattore negativo l’aver sentito la mancanza dei compagni (86,7% tra i ragazzi di nazionalità italiana, 79,8% tra gli stranieri) e dei docenti (70% tra gli italiani, 65,4% tra gli stranieri).Melania Federico
Il balletto dei candidati tra Roma e Palermo
In Sicilia centrodestra e centrosinistra brillano per le rispettive rissosità interne, a livello nazionale i due veri protagonisti della campagna elettorale sono il Pd di Enrico Letta e FdI di Giorgia Meloni. Nel corso della tormentata legislatura appena conclusa le tradizionali coalizioni si sono liquefatte mentre le crisi parallele di populismo e sovranismo hanno condotto al rapido tramonto delle due esperienze che apparivano portatrici di una logica antisistema: la Lega di Matteo Salvini ed il Movimento Cinque Stelle.Franco Garufi
Tre giovani su quattro non hanno le competenze per lavorare
Il rapporto Recovering learning evidenzia bassi livelli in tutte le fasce d’età e nelle aree a basso reddito si ha meno probabilità di avere la formazione necessaria per esprimere le proprie potenzialità compromettendo future opportunitàMelania Federico
Trattativa Stato-mafia: prestigiatori di sentenze e gattopardi che tornano
La Corte di Assise di Appello ha ritenuto provata la condotta materiale del reato contestato agli imputati Mori e De Donno ma non ha ritenuto sussistente la componente soggettiva del reato, cioè il dolo, perché tali condotte sarebbero state motivate da intenti “solidaristici”, cioè dall’intento di evitare ulteriori stragi. Così viene giustificato un passato di convivenza. Si normalizza la cultura dell’omertà e si ritorna a trent’anni faRoberto Scarpinato