Rubrica



«La mia Tunisia moderata accetta tutti (Italia in testa)»

Nuova Costituzione, urne no stop, diritti alle donne. E da oggi un presidente scelto dal popolo. Un caso unico, nel disastro delle primavere arabe: «La Tunisia ha preso una sua strada, siamo musulmani moderati che accettano tutti…». L' avvocato Beji Caid Essebsi, per i giornali Bce, porta occhiali da sole che valgono più d' un manifesto politico: uguali a quelli che usava Habib Bourghiba, padre della Tunisia moderna. Un vezzo. Con Bourghiba, Bce condivise il governo e la stessa idea di Tunisia.


Mancano medici per Ebola, bloccati dalle Asl in Italia

Un prato del Comitato olimpico della Sierra Leone in sei settimane è diventato un ospedale per combattere Ebola. Ma mentre in Europa rimbalzano gli appelli roboanti per cinquemila medici da mandare in Africa, qui non se ne vedono neanche cinquanta. Il virus rimane padrone della Sierra Leone, che ha superato la Liberia per numero di casi, cala l' attenzione internazionale ma la gente continua a morire nelle strade

Gino Strada

Così la corruzione frena lo sviluppo

Se con Mani pulite l'Italia avesse ridotto il malaffare negli uffici pubblici al livello della Francia (-1 punto)  del relativo indice, il Pil italiano sarebbe stato nel 2014 di quasi 300 miliardi in più


Accogliere i migranti oltre l'emergenza

Nei primi dieci mesi dell'anno 138.975 persone sono state salvate  dal mare, altre 1.977 sono le vittime registrate ma sarebbero 3.000 secondo i racconti dei sopravvissuti. Federsolidarietà lancia il programma delle buone prassi 

Alida Federico

La mafia e le imprese del Nord: storia di un’espansione

La presenza della criminalità organizzata nell’economia del Nord Italia è ormai un fatto assodato. A confermarlo è una ricerca condotta sui fascicoli processuali aperti dal tribunale di Milano tra il 2000 e il 2010. I primi risultati indicano un ruolo predominante della ‘ndrangheta. 


Alberto Alessandri

L'Importanza dell'azione pubblica

Gli investimenti privati sono fermi. per mancanza di prospettive e i consumi sono fermi, dobbiamo ragionevolmente pensare ad una funzione importante dell'intervento pubblico come stimolatore ed organizzatore di pochi ampi progetti che riescano a produrre investimenti e lavoro ed utilizzare le risorse esistenti, trainando quindi la ripartenza della domanda interna. 

Giuseppe Ardizzone

Massimo Ranieri e il Riccardo III, dal dire al fare...

Shakespeare al Teatro Brancaccio,  pur narrando la più esemplare ed insana brama di potere ascrivibile al repertorio shakespeariano,  non palpita ne' si solleva dal profondo degli inferi in cui, eticamente, merita di ancorarsi

Angelo Pizzuto

La vera storia dei fondi Pac per la Sicilia

Le tabelle col timbro della Presidenza della Regione quantificano al novembre di quest'anno le risorse in 1.984.868.366,00 euro, cui vanno certamente aggiunti i circa 242 milioni dell'ultima riprogrammazione del POR FSE che la Commissione ha approvato qualche giorno fa. Ma se non vengono impegnati saranno persi per sempre. Ecco i progetti previsti.


Franco Garufi

Gli italiani e i dieci comandamenti

Per il 40% degli italiani, intervistati da Demopolis, il Comandamento più urgente da riscoprire nel nostro Paese è oggi il settimo:non rubare. Ecco i più noti, i più trasgrediti, i più difficili da seguire


L'ostinata e piacevole affabulazione di Go dal finale deludente

Non riesce a congedarsi a dovere dal lettore l'esordiente di talento Justin Go, autore per Einaudi del romanzo “L'ostinato scorrere del tempo” (572 pagine, 21 euro), tradotto da Carla Pamieri 

Salvatore Lo Iacono

Casteldaccia conferisce la cittadinanza onoraria a padre Cosimo Scordato

Un prete sui generis, aperto, disponibile, coraggioso contro ogni mafia o malaffare, punto di riferimento per intere generazioni, teologo colto, scrittore e docente, questo e altro è stato, e continua ad essere, padre Cosimo Scordato, prete bagherese, per anni viceparroco di frontiera a Casteldaccia e attualmente rettore, a Palermo, della chiesa di San Francesco Saverio, all’Albergheria.

Maria Luisa Florio

Rifiuti, sprechi e affari dietro le emergenze

Alla Regione l'eterna emergenza rifiuti è diventata un sistema, rendendo prassi consolidata provvedimenti e pratiche nati come procedura d' urgenza e che hanno condannato l' Isola all'ultimo posto tra le regioni d' Italia per la raccolta differenziata.

Aurelio Angelini