Rubrica



Reddito d'inclusione, la metà andrà in Sicilia e Campania

La povertà assoluta in Italia ha una forte componente territoriale: il 47% dei nuclei beneficiari del REI, che rappresentano oltre il 51% delle persone coinvolte, risiedono in due sole regioni, la Campania e la Sicilia; a seguire Calabria, Lazio Lombardia e Puglia coprono un ulteriore 28% dei nuclei e il 27% delle persone coinvolte. Il 69% dei percettori della misura risiede al Sud, il 19% al Nord , il 12% al Centro. Significativa è anche lo scarto territoriale nella presenza di famiglie non italiane: il 10% dei percettori del REI risulta extracomunitario, ma l'incidenza sale al 30% nelle regioni del Nord, si attesta al 21% al Centro, mentre al Sud scende ad appena il 3%.

Franco Garufi

In calo i fondi europei destinati al sostegno dei Paesi meno avanzati

La solidarietà vale sempre meno, i finanziamenti per la cooperazione sono passati da quasi 17 miliardi nel 2016 ai 14 miliardi dell'anno scorso. E quest'anno andrà peggio

Alida Federico

Deviazioni d'Italia: la mafia non è più pericolosa ed è solo al Sud

Il 75% degli italiani non ha dubbi: la mafia è presente in tutto il globo, ma in Italia non è una questione di cui occuparsi perché è concentrata soprattutto nelle regioni meridionali. L'allarme di don Ciotti: stanno vincendo loro

Melania Federico

Ludopatici e problematici, cresce il disagio tra i giovani

In Italia i giocatori d’azzardo- secondo l’Istituto Superiore di Sanità - sono 18 milioni e 400mila (il 36.4% della popolazione maggiorenne). Un milione e mezzo di loro ha un “profilo problematico”, cioè fatica a gestire il tempo da dedicare al gioco, a controllare quanto spende, alterando i comportamenti familiari e sociali. I minorenni sono quasi 700 mila anche se la legge vieta ai gestori di farli giocare.

Melania Federico

Ma è l'alcol a dare più dipendenza e, spesso, la morte



Italia migrante e negletta, così massacravano gli italiani

Tre storie terribili e non molto note, due avvenute negli Stati Uniti e una in Francia, ci fanno capire quanto amaro sia il calice dell’emigrazione. E quanto è pesato ai siciliani

Pino Scorciapino

La Sicilia va male, anzi no. Moody's promuove i conti e fa riflettere

L'agenzia ha confermato il rating della Regione con Ba1 con outlook stabile. Con il Lazio sono le uniche regioni il cui debito pubblico è stato considerato in miglioramento nell'ultimo triennio

Franco Garufi

I nuovi schiavi nei campi, un bracciante su 5 è in nero

L’incidenza degli occupati in agricoltura, pari al 3,8%, è composta in Italia in media per il 15,8% da stranieri con la più alta percentuale nelle regioni centrali (27,8%). Il tasso di irregolarità in agricoltura è in media pari al 17,16% (dato del 2014), nei servizi 17,3%; nelle costruzioni 15,9%; nelle attività estrattive e manifatturiere del 10,3%. Dal 1 settembre 2015 è stata attuata la Rete del lavoro agricolo di qualità e contro lo sfruttamento. In Sicilia ancora non c'è

Vito Lo Monaco

Vittorio Teresi è il nuovo presidente del Centro studi Borsellino

E' stato eletto all’unanimità dall’assemblea che ha anche deliberato la nuova denominazione dell’associazione dedicando a Paolo e Rita Borsellino l'impegno associativo volto a sviluppare e potenziare il campo formativo della memoria operante.


In Sicilia e Sardegna il record europeo della dispersione scolastica

All’interno dell’Unione Europea l’Italia è tra i Paesi dove il problema degli abbandoni è più consistente (14%). Nel 2017 è stata superata solo da Malta (18,6%), Spagna (18,3%) e Romania (18,1%).

Melania Federico

La televisione secondo Umberto Eco, lezioni sempre attuali

Gianfranco Marrone ha raccolto una gran quantità di scritti del semiologo e saggista dedicati al piccolo schermo: «Sulla televisione» è il titolo, edito dalla Nave di Teseo

Giovanni Franco

Senza soldi giornali meno liberi

Preservare fonti di informazione che ricerchino una rigorosa ricostruzione dei fatti resta l’unico argine alle fake news. Per questo i contributi pubblici ai giornali vanno mantenuti. Anche per evitare sospetti di censura da parte del governo.

Michele Polo