Rubrica
Donne e guerra nelle tragedie del teatro greco a Siracusa

Angelo Pizzuto
Il Giffoni Film Festival muove i primi passi, oltre 4.000 titoli in gara

Franco La Magna
Anima, corpo e passione nella Giovanna D’Arco di Guerritore

Angelo Pizzuto
Maggio ricco di iniziative in nome del giudice Rosario Livatino

Mattarella: la scuola è strategica nella lotta alla mafia

La Sicilia di Montalbano: bella, barocca e un po' retrò

Pino Scorciapino
Comuni siciliani al voto: la Lega non sfonda, crollano i cinquestelle
Vittoria del candidato di centrosinistra al primo turno a Bagheria mentre in altri cinque comuni col maggioritario si andrà ai ballottaggi. Pd fuori a Castelvetrano nonostante il blitz di ZingarettiGiornata della memoria dei sindacalisti uccisi dalla mafia
Comuni siciliani al voto: la Lega non sfonda, crolla il M5S
Il dato più eclatante è la generale flessione della partecipazione alle urne: appena il 58,44% su scala regionale, con un record di diminuzione dei partecipanti rispetto alle amministrative precedenti che ha toccato il 19,67% a Castelvetrano. In sostanza poco meno di un elettore su due ha preferito disertare le urne, segno di crescente sfiducia nella capacità delle istituzioni democratiche elettive di affrontare e risolvere i problemi della comunità. Il Pd non riesce a risollevarsi nonostante il blitz di Zingaretti a CastelvetranoFranco Garufi
I pregiudizi del governo gialloverde che non si riescono a superare
Il contratto di governo stipulato dall'attuale maggioranza risulta sempre più irraggiungibile mentre si avvicinano gravi scadenze e incombono nuove emergenzeDiego Lana
Patto morboso tra politici e boss: la denuncia dei giovani
Per quasi il 90% degli studenti esiste un forte rapporto tra mafia e politica. Non stupisce dunque che oltre il 67% dei ragazzi ritenga che lo Stato non faccia abbastanza per sconfiggere le mafie e solo il 25,79% crede che il fenomeno criminale potrà essere definitivamente sconfitto, contro il 44,67% che si mostra più pessimista. Inoltre, alla domanda su chi sia più forte tra lo Stato e la mafia, il 42,36% dice la mafia, il 24,10% ritiene siano ugualmente forti, e il 18,55% assegna il primato allo Stato. Questi alcuni dei dati dell'indagine sulla percezione mafiosa da parte dei ragazzi condotta per il dodicesimo anno dal Centro Studi Pio La Torre tra le cento scuole che partecipano al Progetto Educativo Antimafia.Davide Mancuso
Festa della Liberazione con polemiche a Palermo

Angelo Meli