Scuola, via alle domande di assunzione dei docenti

Lavoro | 28 luglio 2015
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Roma Il conto alla rovescia sta per finire. Oltre 130mila precari italiani possono collegarsi al sito del Miur e presentare la loro domanda di «partecipazione al piano assunzionale» voluto dal governo con la "Buona scuola". In ballo ci sono i 55mila posti di potenziamento dell' offerta formativa - che verranno assegnati con la fase "C" che presumibilmente si svolgerà in autunno - più tutte le cattedre - relative alla cosiddetta fase "B" che partirà invece dopo ferragosto - che risultassero scoperte una volta terminate le procedure di assegnazione avviate in questi giorni dagli Uffici scolastici regionali nell' ambito delle fasi "0" e "A" già in atto. Presentare l' istanza online entro i termini fissati dal bando - e cioè entro le ore 14 del 14 agosto - è condizione necessaria per avere diritto all' immissione in ruolo. Per farlo, i prof appartenenti alle due categorie interessate - gli iscritti alle Graduatorie a esaurimento e i vincitori e idonei del vecchio Concorso Profumo del 2012 - dovranno accedere alla sezione "Istanze online" sul sito del Miur (www.istruzione.it), effettuare il login (quasi tutti gli interessati dovrebbero essere già registrati e già possedere dunque un nome utente e una password, ndr) e inserire i dati richiesti. Più nel dettaglio, la piattaforma web chiederà all' insegnante di introdurre prima le informazioni anagrafiche e poi quelle sui titoli, anche se in entrambi i casi si tratterà soprattutto di confermarli perché dovrebbero già essere presenti in banca dati; dopodichè il diretto interessato sarà chiamato a optare per un posto comune oppure di sostegno e, infine, dovrà mettere in ordine di preferenza tutte le province italiane. A tal proposito va ricordato che la procedura prevista dalla legge 107/2015 e disciplinata dal decreto emanato la settimana scorsa da viale Trastevere mira a creare un' unica graduatoria nazionale. Grazie alla quale, incrociando le preferenze degli aspiranti stabilizzandi con le disponibilità nei singoli territori, si procederà al riempimento delle caselle vacanti. Non presentare l' istanza o cercare di farlo in una modalità diversa (ad esempio stampando il modulo e consegnandolo a mano) non è praticabile. E significherebbe non prendere parte alla procedura. Ugualmente non verranno considerate le domande dei docenti che nel frattempo dovessero aver ottenuto un incarico nell' ambito della "fase 0" già partita. Fermo restando che non potranno prendere parte al procedimento online né i vincitori dei vecchi concorsi né i docenti che hanno già un contratto a tempo indeterminato. Da oggi e fino al 14 agosto saranno attivi un ambiente informativo ad hoc nel portale del Miur e un numero di telefono dedicato(0658494100). A ogni modo, le informazioni inserite potranno essere comunque modificate per tutta la durata del bando, accedendo alla stessa piattaforma, che dovrà essere utilizzata anche per l' accettazione o la rinuncia, entrambe da comunicare nel giro di 10 giorni dalla proposta d' incarico. Ma un' avvertenza è d' obbligo: rinunciare vorrebbe dire essere fuori dalla stabilizzazione.


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