Rinasce San Giuseppe Jato, una visione condivisa di sviluppo
Questa Associazione nasce con l’obiettivo principale di avviare un confronto sui temi del governo del territorio, del lavoro e della cultura che erano stati individuati come temi fondamentali per la costruzione di una visione di sviluppo del nostro contesto territoriale, al fine di rafforzare la coesione sociale, ridurre le disparità economiche, migliorare le condizioni ambientali e la qualità della vita della nostra comunità.
Nel corso dei primi incontri sono stati affrontati e condivisi i seguenti punti:
Promuovere lo sviluppo del nostro territorio significa innanzitutto sviluppare e incrementare più consapevolezza nella nostra comunità sulla qualità delle risorse ambientale e culturale presenti.
Essere consapevoli del valore dei caratteri peculiari del territorio rappresenta il primo passo fondamentale per riconoscere e valorizzare la loro capacità attrattiva ed il loro “appeal” .
La Valle dello Jato costituisce una parte significativa dell’Area Metropolitana di Palermo.
La qualità ambientale, paesaggistica della Valle dello Jato, le risorse culturali presenti in questo ambito territoriale rappresentano una risorsa importante dell’intero sistema Metropolitano che merita maggiore attenzione in termini di progettualità e di finalizzazione delle risorse economiche.
I Sindaci e le amministrazioni che si sono avvicendate negli ultimi decenni, a parte qualche rara eccezione, non sono stati in grado di far valere il peso culturale e strategico delle nostre risorse ambientali e culturali per lo sviluppo socio economico del sistema territoriale dell’Area Metropolitana soprattutto per una assenza di visione strategica; limitandosi alla ordinaria Amministrazione con il solo obiettivo di realizzare interventi sporadici e non strutturali non in grado di innescare processi produttivi capaci di creare sviluppo.
Rilanciare una visione di sviluppo del nostro territorio per contrastare i fenomeni di abbandono e di declino demografico è necessario affrontare in modo sistemico e integrato i temi della cura delle risorse territoriali, l’incremento dei servizi di base e dei processi produttivi.
Gli elementi costitutivi delle nostre risorse, i caratteri peculiari che su cui incardinare questo processo sono stati individuati in primo luogo in:
La risorsa ambientale e paesaggistica della Valle caratterizzata dal fiume Jato e dal sistema agricolo produttivo, che costituisce il presidio più importante per il suo mantenimento
La manutenzione idrogeologica e prevenzione dei danni ambientali determinati da eventi naturali o da attività dolosa (vedi gli incendi che si sviluppati recentemente).
Il tema della ricomposizione dell’unità territoriale attraverso la acquisizione al territorio comunale di S.G. Jato delle parti che oggi appartengono al comune di Monreale.
Le risorse culturali ed in particolare il sito del Monte Jato, mai sostenuto e valorizzato in modo appropriato, messa in sicurezza della rete sienteristica della Valle dello Jato, gli spazi verdi all’ interno del centro abitato ( zona via Vitt. Emanuele ) vicino alla scuola elementare Piersanti Mattarella.
Gli impianti destinati alle attività sportive e ricreative, sottoposte all’abbandono ed al degrado: Campo di calcio, pista di pattinaggio, campo da tennis, assenza totale di parchi giochi per i bambini.
Le infrastrutture ed i servizi alle attività artigianali e alle imprese, mai realmente realizzate e sostenute, e spesso dopo realizzate sono state abbandonate (vedi in particolare la mancata realizzazione di Aree destinate alle attività produttive e, recentemente, l’area Mercatale oramai destinata ad altre funzioni).
La viabilità intercomunale e provinciale abbondonata da anni di mancata manutenzione ordinaria e straordinaria dei circa 300 km di rete viaria, in particolare la SP 2, la SP 4, la SP 20, e la SP 34 strade di collegamento strategico per la nostra comunità con i comuni limitrofi e strade di accesso alle tante aziende agricole che insistono nel nostro territorio.
Gli elementi individuati sono stati utili come riferimento per confrontarci e cercare di sviluppare un linguaggio condiviso e non costituiscono elenco esaustivo o prioritario del processo che si svilupperà durante i successivi incontri.
Inoltre, consapevoli che l’obiettivo di questo gruppo di lavoro non si può esaurire a breve termine ha proposto di costituire un ulteriore tavolo di discussione sui temi e argomenti che potranno essere oggetto di discussione con il Commissario con il quale saranno prioritariamente affrontati i seguenti temi:
Programmazione comunale con particolare riferimento ai servizi ambientali e territoriali (Servizio Idrico, Gestione dei Rifiuti, Viabilità del territorio.
Pianificazione del territorio
la gestione e la riqualificazione delle infrastrutture abbandonate (Strutture sportive, verde pubblico e Area Mercatale).
Viabilità e mobilità comunale e individuazione di isole pedonali permanenti.
Ultimi articoli
- Natale, un po' di rabbia
e tanta speranza
nella cesta degli auguri - Lotte e sconfitte
nelle campagne siciliane
al tempo di Ovazza / 1 - La legge bavaglio imbriglia l'informazione
- Perché l’Occidente si autorinnega
- Ovazza, storia di un tecnico
prestato alla politica - Si smantella l’antimafia
e si indebolisce lo Stato - C’era una volta l’alleanza progressista
- Vito Giacalone, un secolo
di lotte sociali e politiche - Violenza sulle donne, come fermare
l’ondata di sangue - Ovazza, l'ingegnere ebreo comunista
padre della riforma agraria