Pio La Torre, una vita contro i poteri forti e la mafia

Cultura | 26 dicembre 2019
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PIO LA TORRE. Una vita contro i poteri forti e la mafia.

di Melania Federico

Navarra Editore



Per la prima volta un libro racconta ai ragazzi la storia di Pio La Torre, pacifista, politico e sindacalista ucciso dalla mafia il 30 aprile 1982.



Una vicenda che ha segnato fortemente la storia d’Italia. Un combattente sempre in prima linea che incarna i valori della giustizia sociale, della legalità, della convivenza civile e della pace tra i popoli: questa è stata l’esperienza umana e politica di Pio La Torre. Per la prima volta, un libro racconta a bambini e ragazzi i suoi ideali e il suo impegno civile e sociale, facendone un esempio vivo e vero di cambiamento.

Pio La Torre ha speso la sua vita per la giustizia sociale e la lotta alla mafia. Fu sindacalista della CGIL, segretario del Partito Comunista in Sicilia e parlamentare nazionale. In prima linea nelle lotte contadine e nell’occupazione delle terre, si batté per la pace e il disarmo e soprattutto per la lotta alla mafia: come membro della commissione parlamentare dinchiesta sul fenomeno della mafia in Sicilia fu promotore, assieme allallora ministro dellInterno Virginio Rognoni, della legge Rognoni-La Torreche introdusse per la prima volta nel codice penale la previsione del reato di associazione di tipo mafioso” (art. 416 bis) e la conseguente previsione di misure patrimoniali applicabili allaccumulazione illecita di capitali.

Il 30 aprile del 1982 fu ucciso proprio per mano mafiosa insieme a Rosario Di Salvo.


Raccontare le storie delle vittime delle mafie- dice Melania Federico- per testimoniare le tracce lasciate dalle loro azioni; esempi di vita dai quali ripartire per costruire una società più giusta e legale. In tale ottica educare i giovani alla legalità significa formarli ad un pensiero democratico, pluralista e responsabile per assumere, in quanto cittadini e membri di una comunità, decisioni consapevoli”.


L'autrice: Melania Federico, insegnante di scuola primaria, docente a contratto di Letteratura per linfanzia e tutor coordinatore di tirocinio presso la Facoltà di Scienze della Formazione Primaria dellUniversità degli Studi di Palermo, giornalista, da diversi anni si occupa di educazione alla cittadinanza e alla legalità. Oltre ad avere ottenuto riconoscimenti per il suo lavoro nelle scuole ha pubblicato i libri Sulle orme di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, Le Gemme Editore (2009), Tutti in campo. E tu, conosci Peppino Impastato? (con Adriana Saieva), Navarra Editore (2018).



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