Pio La Torre, una vita contro i poteri forti e la mafia

PIO LA TORRE. Una vita contro i poteri forti e la mafia.
di Melania Federico
Navarra Editore
Per la prima volta un libro racconta ai ragazzi la storia di Pio La Torre, pacifista, politico e sindacalista ucciso dalla mafia il 30 aprile 1982.
Una vicenda che ha segnato fortemente la storia d’Italia. Un combattente sempre in prima linea che incarna i valori della giustizia sociale, della legalità, della convivenza civile e della pace tra i popoli: questa è stata l’esperienza umana e politica di Pio La Torre. Per la prima volta, un libro racconta a bambini e ragazzi i suoi ideali e il suo impegno civile e sociale, facendone un esempio vivo e vero di cambiamento.
Pio La Torre ha speso la sua vita per la giustizia sociale e la lotta alla mafia. Fu sindacalista della CGIL, segretario del Partito Comunista in Sicilia e parlamentare nazionale. In prima linea nelle lotte contadine e nell’occupazione delle terre, si batté per la pace e il disarmo e soprattutto per la lotta alla mafia: come membro della commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno della mafia in Sicilia fu promotore, assieme all’allora ministro dell’Interno Virginio Rognoni, della legge “Rognoni-La Torre” che introdusse per la prima volta nel codice penale la previsione del reato di “associazione di tipo mafioso” (art. 416 bis) e la conseguente previsione di misure patrimoniali applicabili all’accumulazione illecita di capitali.
Il 30 aprile del 1982 fu ucciso proprio per mano mafiosa insieme a Rosario Di Salvo.
“Raccontare le storie delle vittime delle mafie- dice Melania Federico- per testimoniare le tracce lasciate dalle loro azioni; esempi di vita dai quali ripartire per costruire una società più giusta e legale. In tale ottica educare i giovani alla legalità significa formarli ad un pensiero democratico, pluralista e responsabile per assumere, in quanto cittadini e membri di una comunità, decisioni consapevoli”.
L'autrice: Melania Federico, insegnante di scuola primaria, docente a contratto di Letteratura per l’infanzia e tutor coordinatore di tirocinio presso la Facoltà di Scienze della Formazione Primaria dell’Università degli Studi di Palermo, giornalista, da diversi anni si occupa di educazione alla cittadinanza e alla legalità. Oltre ad avere ottenuto riconoscimenti per il suo lavoro nelle scuole ha pubblicato i libri Sulle orme di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, Le Gemme Editore (2009), Tutti in campo. E tu, conosci Peppino Impastato? (con Adriana Saieva), Navarra Editore (2018).
Ultimi articoli
Francesco, il papa che pensava agli ultimi
Lo ingiuriavano, ora lo piangono
Pippo Oddo, tante vite
e un sogno incompiutoL’emozione dei ragazzi
per La Torre e Di Salvoi giovani promuovono
il ricordo di Pio La Torre
e Rosario Di SalvoGerges Simenon,
la vita in tanti fotogrammi
di bellezzaGiustizia, dove porta la riforma di Nordio
Solo lo stupro nero diventa caso nazionale
Meli, l'intellettuale
distante dalle accademieMercati azionari, la Grande Rapina