La riforma costituzionale piace alla maggioranza degli italiani
Politica | 13 gennaio 2016
Sondaggio dell’Istituto Demopolis: la riforma costituzionale secondo gli italiani
Se il Referendum confermativo si tenesse oggi…
L’Istituto
Demopolis ha analizzato l’opinione degli italiani sulla riforma
costituzionale in atto e, in special modo, sulla riforma del Senato che
ha ampiamente caratterizzato il dibattito politico negli ultimi mesi. Il
67% degli italiani si dichiara favorevole al superamento del
Bicameralismo perfetto, previsto dal DDL Boschi, in base al quale sarà
soltanto la Camera dei Deputati a votare la fiducia al Governo e ad
approvare la maggior parte delle leggi, con una netta riduzione dei
poteri del nuovo Senato. Contrario è il 18% degli intervistati.
Non
tutti i passaggi del processo in atto – secondo l’analisi dell’Istituto
Demopolis per il programma Otto e Mezzo – risultano chiari all’opinione
pubblica: solo un terzo sostiene di aver compreso a pieno i cambiamenti
previsti dalla riforma. Il 47% degli italiani li ha compresi in parte,
il 20% confessa di averci capito poco.
“Il
punto della riforma che in assoluto raccoglie il consenso quasi unanime
degli italiani – sostiene il direttore di Demopolis Pietro Vento – è la
prevista riduzione del numero dei senatori da 315 a 100, apprezzata da
oltre 9 cittadini su 10. Meno condivisa dagli elettori è la composizione
del nuovo Senato. Per appena un quinto si tratta di una scelta naturale
per rappresentare i territori. Il 36% avrebbe preferito l’elezione
diretta dei 100 senatori, mentre per il 45% sarebbe stato meglio
eliminare del tutto il Senato. In pochi – prosegue il direttore
dell’Istituto Demopolis – apprezzano la scelta di portare a Palazzo
Madama 74 consiglieri regionali: una delle categorie maggiormente
colpite negli ultimi anni dalla sfiducia dei cittadini verso la
politica. Malgrado alcune perplessità sulla composizione del nuovo
Senato – conclude Pietro Vento – prevale nell’opinione pubblica un ampio
consenso al processo di riforme, in grado di rassicurare, almeno per il
momento, il presidente del Consiglio Matteo Renzi in vista della
consultazione popolare che dovrebbe tenersi nel prossimo autunno”.
Se
il Referendum confermativo si tenesse oggi, con un’affluenza stimata
intorno al 45%, il 60% degli italiani - secondo i dati rilevati da
Demopolis - direbbe sì alle riforme. Il 21% opterebbe per il no, mentre
si dichiara ancora indeciso quasi un quinto dei cittadini.
Nota informativa -
Il sondaggio è stato condotto, dal 9 all’11 gennaio 2016, dall’Istituto
Demopolis, diretto da Pietro Vento, su un campione di 1.000
intervistati rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne. Coordinamento
di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria
Sabrina Titone. Supervisione della rilevazione demoscopica di Marco E.
Tabacchi. Metodologia ed approfondimenti su www.demopolis.it
Per eventuali rilanci TW: #Demopolis @Pietro_Vento
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