La mission possible di frate Movida sulle banchine del Tevere

Cultura | 22 giugno 2021
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Per sei anni, dal 2014 al 2019, nei tre mesi estivi, il francescano padre Paolo Fiasconaro è andato in “missione” nei luoghi della movida romana, una “periferia” del divertimento, del relax serale e della passeggiata di migliaia di turisti e romani sulle sponde del Tevere. Ora lo racconta in un libro ricco di foto e testi: Frate Movida, mission possible sulle banchine del Tevere, Edizioni Messaggero di Padova, Prefazione di fra Carlos A. Trovarelli Ministro Generale ofm conv.

Proposta straordinaria, inusuale e sorprendente per il risultato positivo raggiunto da padre Paolo vivendo tra e con la gente e condividendo la vacanza come momento di crescita e di promozione, come un tempo non sprecato ma valorizzato. Il libro racconta alcuni incontri, dialoghi, lunghe conversazioni, tutti momenti significativi, originali e non convenzionali per costruire ponti e relazioni, rendendo tangibile la presenza dei frati “in missione estiva”.

Era il 13 marzo del 2013, quando fu eletto a successore di Pietro, Papa Francesco, e nello stesso anno, il 24 novembre, promulgò il suo programma pastorale con la prima Esortazione Apostolica “Evangelii Gaudium”. Il testo evidenzia la straordinaria passione missionaria di Papa Bergoglio che ha cambiando il volto della Chiesa verso una nuova stagione evangelizzatrice, caratterizzata da un rinnovato slancio gioioso del Vangelo.

Questa sollecitudine apostolica di una Chiesa “in uscita”, “in stato di permanente di missione” e più vicina all’uomo contemporaneo, è stata accolto da tutte le strutture ecclesiali e il Centro Missionario dei Frati Minori Conventuali, diretto da padre Paolo Fiasconaro, ha ascoltato l’appello del Pontefice e trovò la strada per “andare in missione” nella periferia romana, quale è la movida estiva sulle banchine del Tevere.

Era, infatti, il 12 giugno del 2014, quando iniziò l’avventura “intra gentes” del Centro che per sei anni, nei tre mesi estivi, ogni sera ha vissuto tra e con la gente momenti di svago, di sano divertimento ed anche per far conoscere le Missioni dei conventuali presenti in 40 paesi del mondo.

L’originale idea vincente che ha motivato i frati a scendere sulle sponde del Tevere è scaturita dallo slogan “ diamo un volto umanitario, sociale e spirituale all’Estate romana sul Tevere”.

Questo slogan ha convinto la Regione Lazio e Roma Capitale e in particolare gli organizzatori dalla Associazione “La Vela d’Oro”, diretta dalla famiglia di Gianni MARSILI, che gestisce la grande manifestazione estiva iniziata nel 2002.

Con lungimiranza e fraterna accoglienza, la “Vela D’Oro” ha consentito la realizzazione della missione, con il dono di uno stand a titolo gratuito, nel luogo centrale dei due chilometri espositivi, tra il ponte Garibaldi e il ponte Cestio, di fronte l’Isola Tiberina.

Il sito è un luogo particolare, dove confluiscono più di due milioni di visitatori, tra stranieri e italiani. Turisti che scendono sugli argini del fiume per una passeggiata, una cena frugale nei 15 ristoranti tematici, lo shopping per l’acquisto di un oggetto esotico nei 60 stand espositivi, ed anche una boccata di frescura salutare nell’incantevole scenario di luci e colori, tra le gigantesche mura del fiume che offre anche cultura, spettacoli, concerti e animazione religiosa e culturale.

I frutti dell’esperienza dei frati sono stati molteplici, anche per la tipologia del sito non proprio ecclesiale, ma fortemente stimolato dal messaggio francescano e missionario semplice e gioioso, destando tanta ammirazione in un luogo laico e bisognoso di Dio.

Infatti la missione spesso ha rotto il silenzio dell’indifferenza e si è trasformata in quel “grazie che ci siete” ascoltato migliaia di volte.

Una fiumana umana frenetica ogni sera scorre come l’acqua silenziosa del Tevere!


L'autore

P. Paolo Fiasconaro, Ofmconv nasce a Castelbuono (PA) nel 1944. Frate dal 1961 e sacerdote dal 1968. Giornalista e Licenziato in Sacra Teologia. Nel 1970 ha iniziato l’attività pastorale nella parrocchia del Sacro Cuore alla Noce di Palermo e dal 1979 al 2001 Direttore del “Centro di Spiritualità P. Kolbe” di Carini. Durante questi anni ha promosso diverse iniziative religiose, artistiche e culturali a favore del territorio di Carini e delle Chiese di Sicilia. Ha promosso il Premio Nazionale di Pittura “P. Kolbe l’olocausto”, le costruzioni del Santuario S. Massimiliano Kolbe e dell’anfiteatro con mille posti. Nel 1995 è stato Responsabile dell’Ufficio Stampa del Convegno delle Chiese d’Italia a Palermo, Direttore dell’Ufficio Stampa della Conferenza Episcopale siciliana (1996/2009) e Responsabile dell’Ufficio Stampa della visita di Benedetto XVI a Palermo (2010). Dal 1998 al 2016 è stato Segretario generale dell’Unione Conferenze Ministri Provinciali delle 4 Famiglie Francescane d’Italia e dal 2001 al 2013 Segretario della Conferenza Intermediterranea dei Ministri Provinciali Ofmconv. Nel 1985 e nel 2003 ha organizzato l’Offerta dell’olio della Sicilia ad Assisi e nel 1999 il Tour del Coro della “Cappella Sistina” nelle 9 Cattedrali dei capoluoghi di Sicilia. Ha ideato e prodotto gli eventi “L’infinitamente piccolo” con Angelo Branduardi, “Madre Teresa, il Musical” con Michele Paulicelli e i “Cercatori di Dio” con Amedeo Minghi. Dal 2013 è Direttore del Centro Missionario Francescano Onlus in Roma, della rivista “Il Missionario Francescano” e dell’Agenzia “MissioConvInforma”. In questi anni ha prodotto 6 docu-film con testi e regia dopo i viaggi effettuati in Brasile, Perù, Cina, Zambia, Uganda, Tanzania, Ghana e Kenya.


 di Teresa Monaca

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