La forza del Teatro scende sulle strade catanesi

Cultura | 14 luglio 2020
Condividi su WhatsApp Twitter

Il “Teatro del Canovaccio” - teatro indipendente di Catania che da 18 anni opera nel territorio etneo mantenendo vivo l'impegno di caratterizzarsi come spazio libero e di sperimentazioni, divenuto riferimento costante per tutte le compagnie teatrali catanesi e non solo - in questo terribile momento storico volto ad affrontare le difficoltà provocate dalla pandemia provocata dal Covid 19, riprende coraggiosamente con una breve rassegna “in strada” le rappresentazioni teatrali, dando la stura ad un nuovo modo di riportare il pubblico in teatro, affinché questa anomala condizione sanitaria non debba essere causa di ulteriori perdite culturali. La chiusura di un teatro è infatti (pleonastico ricordarlo) sempre una rovina, una perdita, un decadimento culturale che né la città etnea, da sempre patria del teatro isolano, né alcun’altra città d’Italia dovrebbe sopportare.

In questa fase di estrema difficoltà un piccolo teatro di soli 50 posti non può essere in grado di poter affrontare da solo questa terribile fase di stallo e il disagio arrecato dalle nuove normative imposte. Questi i motivo per cui, scaturita da un’idea collettiva, nasce la rassegna “La Forza del Teatro” che coinvolge artisti e pubblico, trasferendo nella piccola strada dove ha sede il “Canovaccio” la quinta teatrale, con lo scopo di creare una forza d’urto che non solo serva ad aiutare lo stesso teatro ad affrontare il tragico periodo attuale, ma che altresì sia in grado di difendere e risvegliare un senso di appartenenza culturale al territorio.

La rassegna proposta è dunque un contenitore di interventi di musica, teatro, reading e piccoli dibattiti, un'occasione di incontro e scambio, sia culturale che umano: insieme per resistere ed esistere! Il pubblico partecipante assume in tal modo il ruolo di sostenitore dell'iniziativa sia con la sua essenziale presenza che con l'acquisto di un biglietto simbolico. Gli artisti partecipanti donano in cambio passione e performances. La rassegna in atto in via Gulli, all'esterno del Teatro del Canovaccio, in programma dall’ 11 al 20 Luglio, mantenendo le distanze richieste, per un massimo di 40 posti a sedere, usufruendo dei servizi interni del teatro prevede un contributo di euro 10 (per singolo spettacolo) o di soli euro 50 per dieci spettacoli.

Questo il programma: “Artis et musicale” (concerto, 11 luglio), “Percezioni” di e con Nicola Costa cui è seguito “Viaggio in Sicilia tra montagne e mare” di e con Alice Ferlito (12 luglio), “Alvalenti con amore” del noto poeta graficomico (13 luglio), “Provvidenza e il mare” recital musicale di Antonella Sturiale (14 luglio), “Dal primo canto di Maldoror” reading e musica (15 luglio), “Brava Parigi” teatro comico (16 luglio), “Amabili mostri” reading (17 luglio), “Cronache del tempo sospeso” di e con Rita Stivale reading – “Le donne della mia generazione”, testo di Louis Sevulpeda, reading – “Cose di Sicilia” de e con Cinzia Caminiti (18 luglio), “Futuro essenziale2 testi di Alice Sgroi e Mimmo Cacciola – “Ricordo di un Gabbiano” con Egle Doria, Silvio Laviano, Nicola Alberto Orofino (anche regista, 19 luglio), “La grande onda” di e con Stefano Francesco Russo – “La terra trema”, di Paola Greco, reading (20 luglio). 

 di Franco La Magna

Ultimi articoli

« Articoli precedenti