Il volontariato parte civile nei processi penali

Giovani | 15 aprile 2015
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Un seminario aperto alla cittadinanza per parlare della possibilità, per le associazioni di volontariato, di poter essere parte civile nei processi penali, nel caso in cui il reato in oggetto violi in qualche modo la missione che l'associazione stessa porta avanti.

Si terrà alle 15.30 di venerdì 17 Aprile, nell’aula magna della Facoltà di Giurisprudenza, in via Maqueda 172. “Ci siamo anche noi. Il volontariato parte civile nei processi penali” è il tema di questo momento di confronto e approfondimento, promosso dall’Arciragazzi Palermo in collaborazione con il “Centro di Servizi per il Volontariato di Palermo”, l'Università degli Studi di Palermo, il “Forum del Terzo Settore” e l'Associazione studentesca “ContrariaMente”: un'opportunità enorme per il mondo del volontariato e del terzo settore, soprattutto dal punto di vista etico, per rivendicare ulteriormente i diritti che quotidianamente vengono promossi dalle associazioni attraverso le loro quotidiane attività solidaristiche.

Durante il seminario, il cui tema verrà affrontato sia dal punto di vista sociale sia legislativo, saranno anche presentate le nuove attività del Consultorio Legale MIF (Minori, Immigrati, Famiglie), progetto promosso da Arciragazzi Palermo, il cui obiettivo è quello di fornire una consulenza legale di base alle fasce svantaggiate della popolazione: un’innovativa forma di promozione dei diritti, non solo dal punto di vista sociale, poiché il gruppo di giovani avvocati che si sta spendendo in tal senso, sarà a disposizione della cittadinanza per fornire consulenza legale gratuita per piccoli e grandi casi di ingiustizia, ma anche più semplicemente per dare le informazioni necessarie a tutelare i propri diritti in condizioni di sociali svantaggiate.

A salutare i presenti saranno: Enrico Camilleri, coordinatore della Facoltà di Giurisprudenza; Vincenzo Monte, presidente di “Arciragazzi Palermo”; Matteo Li Vigni, presidente di “Contrariamente”.  Coordinerà il dibattito Vincenzo D'Amico, componente della Presidenza di “Arciragazzi Sicilia”, dando via via la parola a: Giuseppe Di Chiara, professore di Diritto Processuale Penale dell’Ateneo palermitano, che parlerà di “Evoluzione storica della costituzione degli enti”; Ferdinando Siringo, presidente del “CeSVoP”, invece, del “Ruolo dei Centro Servizi e sui potenziali sviluppi”; Pasquale D'Andrea, componente dell’Osservatorio Nazionale sui diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza, ma anche Garante dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza del Comune di Palermo, che spiegherà qual è o quale dovrebbe essere il “Ruolo delle associazioni all’interno delle comunità”; Giovanni Airò Farulla, avvocato del Comune di Palermo, portando l’esperienza del Comune di Palermo nella costituzione di parte civile nei processi penali; Vittorio Anania, consigliere presso la Corte d'Appello di Palermo, con l’esperienza del giudicante nella costituzione di parte civile; Maria Tarantino, responsabile del “MIF”, alla quale sarà affidato il compito di illustrare il ruolo dell’avvocato in questo tipo di processi.

Interventi tecnici a parte, a portare l’esperienza diretta di un lavoro compiuto quotidianamente a stretto e vivo contatto con il disagio - nello specifico quello delle donne vittime di abusi e violenze - saranno Maria Rosa Lotti, dell’associazione “Le Onde Onlus”, e Maddalena Giardina, avvocato del “Centro di consulenza legale e Studi Giuridici” dell’UDI Palermo.

 di Gilda Sciortino

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