Il valore economico dei cinesi in Italia

Economia | 1 luglio 2016
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La quarta nazionalità. I cittadini cinesi regolari residenti in Italia a gennaio 2016 sono 271 mila, pari al 5,4% del totale degli stranieri. La componente femminile si attesta al 49,4%. A livello territoriale, in termini assoluti la regione con più cinesi è la Lombardia (62 mila). La Toscana è la regione in cui i cinesi costituiscono la componente più rilevante rispetto alla popolazione immigrata (11,6%).



6 miliardi di PIL. Considerando che gli occupati cinesi rappresentano circa il 5% degli occupati stranieri (15-64 anni) e ipotizzando che abbiano la stessa produttività, si può stimare un valore aggiunto per il 2015 di circa 6 miliardi di euro.

Il tasso di occupazione dei cinesi in Italia è decisamente più alto sia rispetto alla media degli immigrati sia al livello degli italiani. Il tasso di occupazione (15-64 anni) è del 67,8%, mentre il tasso di disoccupazione (15 anni e oltre) è del 4,8%, anch’esso molto inferiore rispetto alla media.

Il 36% degli occupati cinesi lavora nel settore del commercio. Il 28% nell’industria e il 27% nella ristorazione.



65 mila imprenditori. Gli imprenditori nati in Cina rappresentano il 10% degli imprenditori stranieri totali. Negli ultimi 5 anni è una delle comunità con il più forte incremento (+32%), pari a 16 mila unità in più rispetto al 2010. Molto forte la presenza femminile (45,5%).

A livello territoriale, le prime tre regioni per presenza di imprenditori cinesi sono Lombardia, Toscana e Veneto. A livello provinciale, dopo Milano (12,6%), spicca il caso di Prato (9%). In terza posizione Roma con il 7,8%.

Se in Toscana il 20% degli imprenditori stranieri è cinese (1 su 5), a Prato questa percentuale arriva al 63%.



In aumento il gettito fiscale. I contribuenti nati in Cina che nel 2015 hanno versato l’imposta netta sono stati 92 mila, il 4,2% rispetto al totale nati all’estero (6° paese in graduatoria). Il gettito Irpef prodotto è di 250 milioni di euro, con una media pro-capite di circa 2.700 euro annui. Se il totale dei nati all’estero ha subito nell’ultimo anno un lieve calo nel gettito Irpef (-0,1%), la Cina ha fatto segnare un +6,5% nel numero di contribuenti e +11,9% nel volume IRPEF.



In calo le rimesse. La Cina, che fino a pochi anni fa era la meta principale delle rimesse, ha subito un calo molto significativo ed oggi raccoglie appena un decimo del volume totale. Flussi diminuiti sensibilmente nell’ultimo anno (-31,9%), ma ancor di più se consideriamo gli ultimi cinque anni (-71,4%).

Questo dato può significare, da un lato, la maggiore propensione degli immigrati cinesi ad investire in Italia, allentando i legami con il paese d’origine, ma dipende anche dall’intensificarsi dei controlli sulle transazioni, volti a diminuire gli utilizzi impropri di questo canale.



VEDI TABELLE ALLEGATE


DEMOGRAFIA


Popolazione cinese residente in Italia, anno 2016


Residenti

Maschi

Femmine

Cina

271.330

50,6%

49,4%

Totale stranieri

5.026.153

47,4%

52,6%

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati Demo Istat



Popolazione cinese residente in Italia per regione, anno 2016

REGIONI

CINESI

TOT STRANIERI

INCIDENZA %

CINESI/STRANIERI

Lombardia

62.060

1.149.011

5,4%

Toscana

46.052

396.219

11,6%

Veneto

32.878

497.921

6,6%

Emilia-Romagna

28.189

533.479

5,3%

Lazio

22.006

645.159

3,4%

Piemonte

19.028

422.027

4,5%

Campania

13.972

232.214

6,0%

Marche

9.863

140.341

7,0%

Sicilia

7.306

183.192

4,0%

Puglia

5.454

122.724

4,4%

Liguria

4.497

136.216

3,3%

Abruzzo

4.263

86.363

4,9%

Friuli-Venezia Giulia

3.619

105.222

3,4%

Sardegna

3.208

47.425

6,8%

Calabria

2.887

96.889

3,0%

Umbria

2.441

96.875

2,5%

Trentino-Alto Adige

2.262

94.920

2,4%

Basilicata

798

19.442

4,1%

Molise

282

12.034

2,3%

Valle d'Aosta

265

8.480

3,1%

TOTALE ITALIA

271.330

5.026.153

5,4%

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati Istat










LAVORO


Indicatori lavoro per cittadinanza. Anno 2014

Cittadinanza

Tasso di occupazione (15-64 anni)

Tasso di disoccupazione

(15 ed oltre)

Italiani

55,4

12,2

Immigrati

58,5

16,9

Cinesi

67,8

4,8

Elaborazioni FLM su dati Istat RCFL



Indicatori lavoro per cittadinanza. Anno 2014

Settori di attività economica prevalente:

  1. Commercio (36%)

  1. Industria in senso stretto (28%)

  1. Alloggi e ristoranti (27%)

Elaborazioni FLM su dati Istat RCFL





IMPATTO FISCALE




IRPEF versata dai contribuenti nati all’estero – Dati 2015 per Stato di nascita

Stato di nascita

Contribuenti nati all’estero che versano l'imposta netta

Distrib. % contribuenti

Volume IRPEF versata

(mln euro)

Media

pro-capite

(euro)

Variazione %

2014/2015

Contribuenti

Volume IRPEF

Cina

92.327

4,2%

249,8

2.706

+6,5%

+11,9%

Totale stranieri

2.218.411

100,0%

6.784,8

3.058

+0,3%

-0,1%

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati MEF – Dipartimento delle Finanze











IMPRENDITORIA


Per imprenditori stranieri si intendono i nati all’estero titolari di imprese attive registrate presso le Camere di Commercio

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati Infocamere













RIMESSE


Volume delle rimesse dall’Italia per paese di destinazione


Rimesse 2015

dall’Italia

(milioni euro)

Distribuzione %

Variaz. % 2014/2015*

Variaz. % 2010/2015*

Cina

557,32

10,6%

-31,9%

-71,4%

Totale stranieri

5.251,66

100,0%

-1,4%

-25,4%

* Valori annuali rivalutati al 2015 secondo l’indice FOI

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati Banca d’Italia




Rimesse pro-capite1


Popolazione residente

(01.01.2015)

Valori

pro-capite 2015

(euro)

Valori

pro-capite 2015

mensili (euro)

Cina

265.820

2.097

175

Totale stranieri

5.014.437

1.047

87

Elaborazioni Fondazione Leone Moressa su dati Banca d’Italia








1 In questo caso, si assume che tutte le rimesse verso un determinato paese siano inviate da cittadini di quella nazionalità residenti in Italia.





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