eTwinning, 13 mila nuovi docenti iscritti in Italia
Le scuole italiane, nonostante le difficoltà legate all’emergenza sanitaria, si confermano ai primi posti all’interno della piattaforma europea per la collaborazione didattica a distanza eTwinning in termini di partecipazione, risultati e riconoscimenti Si è infatti registrato nel 2021 un incremento dei docenti italiani iscritti, con 13.215 nuovi registrati, segnando un aumento annuale medio di circa il 10% rispetto all’anno precedente e di oltre il 100% rispetto al 2014, anno di avvio del precedente settennato del Programma Erasmus+, di cui fa parte eTwinning. Viene dunque offerta ai lavoratori della scuola (insegnanti, dirigenti scolastici, bibliotecari, …) dei paesi partecipanti una piattaforma per comunicare, collaborare, sviluppare progetti e condividere idee. Un approccio che permettere di abbattere le mura della classe e di ampliare gli orizzonti didattici. “L’impegno per una istruzione e formazione inclusiva e di migliore qualità- ha detto Mariya Gabriel, Commissaria per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù- non si limita in alcun modo al contesto del COVID-19. Abbiamo ora l’opportunità di imparare dalle esperienze più recenti e andare avanti. La proposta odierna traccia una visione dell’istruzione che vogliamo vedere in Europa. Un’istruzione che sostiene gli obiettivi generali dello spazio europeo dell’istruzione e del piano d’azione per l’istruzione digitale, per promuovere la qualità e l’inclusione, l’istruzione verde e digitale in tutta Europa”.
Leggendo i dati a livello europeo, la community eTwinning taglia il traguardo di 1 milione di docenti iscritti nei 43 Paesi aderenti all’azione. L’Italia è attualmente il secondo Paese – dietro la Turchia e prima della Spagna – per numero di insegnanti registrati dal 2005 (anno di avvio dell’azione), con 104.877 docenti (oltre il 10% degli iscritti in totale).
Per quanto concerne l’attività dei docenti, nel 2021, nonostante le difficoltà nel regolare svolgimento dell’attività didattica a causa della pandemia, sono stati attivati 3.679 nuovi progetti di collaborazione con le scuole straniere. L’Italia dunque sale a un totale di circa 35.764 progetti attivati dal 2005, confermandosi il terzo Paese eTwinning dopo Turchia e Polonia. Nel 2021, oltre il 50% dei progetti eTwinning di insegnanti di istituti italiani sono stati attivati con scuole di Francia, Turchia e Spagna.
Nel 2020 le regioni che avevano registrato maggiori adesioni a eTwinning sono state la Lombardia (1.881 nuovi docenti registrati), il Piemonte e la Campania. Rispetto al numero di progetti attivati, nello stesso anno il gradino più alto del podio va ai docenti della Sicilia, con 534 nuove collaborazioni, seguita da Lombardia e Campania.
Nel 2021 l’Unità nazionale eTwinning ha certificato la qualità di 1.167 docenti, contro gli 853 dello scorso anno, i 1.033 del 2019, i 1.072 del 2018, i 1.022 del 2017, i 637 del 2016, i 319 del 2015 ed i 264 del 2014. Il numero di candidature (1805) ha fatto segnare il punto più alto di sempre a livello nazionale, superiore a quello dello scorso anno (1367) e a quello del 2019 (1511) avvenuto pre Covid-19, con una percentuale di successo che sfiora il 65%.
Il tema proposto da eTwinning nel 2022 è “Our future: beautiful, sustainable, together”. Si invitano dunque docenti e studenti a reimmaginare le loro scuole e a riflettere sugli elementi che rendono il loro ambiente di apprendimento bello e sostenibile. Agli insegnanti si chiede dunque di riflettere creativamente insieme ai loro studenti sulla loro “scuola ideale”. Una scuola che sostiene l’apprendimento misto, l’istruzione per lo sviluppo sostenibile, il benessere e l’inclusione. Gli studenti avranno un ruolo attivo e saranno coinvolti in varie azioni e attività, non solo per co-progettare l'ambiente fisico della scuola, ma anche per renderlo uno spazio in cui possano riflettersi i loro valori.
Melania Federico
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