Da Palermo a Siracusa, ecco le migliori scuole superiori in Sicilia

Giovani | 17 novembre 2020
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Anche questanno la Fondazione Agnelli ha reso noti- attraverso una nuova edizione di Eduscopio.it, il portale gratuito nato nel 2014, che si propone di aiutare gli studenti nel momento della scelta della scuola dopo la terza media- i dati sulle migliori scuole superiori in Italia. Le analisi e i confronti di Eduscopio si riferiscono a due compiti educativi fondamentali: la capacità di licei e istituti tecnici di preparare e orientare gli studenti a un successivo passaggio agli studi universitari nonché la capacità di istituti tecnici e istituti professionali di preparare lingresso nel mondo del lavoro per quanti, dopo il diploma, non intendono frequentare luniversità e vogliono subito trovare un impiego. Secondo questi parametri, è stata così stilata una classifica che ha individuato i migliori istituti scolastici, offrendo dunque un concreto aiuto in termini di orientamento a chi dovrà scegliere quale percorso di formazione intraprendere alle scuole superiori. Eduscopio consente allo studente di comparare le scuole dellindirizzo di studio che interessa nellarea dove risiede, sulla base di come queste preparano per luniversità o per il mondo del lavoro dopo il diploma.

Per la nuova edizione di Eduscopio, il gruppo di lavoro della Fondazione Agnelli, coordinato da Martino Bernardi, ha analizzato i dati di circa 1.275.000 diplomati italiani in tre successivi anni scolastici (anni scolastici 2014/15, 2015/16, 2016/17) in circa 7.400 indirizzi di studio nelle scuole secondarie di II grado statali e paritarie. Nellambito di Eduscopio sono ormai ampiamente consolidati i risultati degli indirizzi nati con la riforma Gelmini del 2010: in particolare, i Licei scientifici delle scienze applicate scorporati da quelli dei Licei scientifici tradizionali, e i Licei delle scienze umane opzione Economico sociale scorporati da quelli degli altri Licei delle Scienze Umane. Lindicatore chiamato “percentuale di diplomati in regola” indica per ogni scuola quanti studenti iscritti al primo anno hanno raggiunto senza bocciature il diploma cinque anni dopo. Se la percentuale è alta, la scuola è molto inclusivae si impegna a portare avanti il maggiore numero di studenti, senza praticare una severa politica di selezione e scrematura: così gli studenti hanno percorsi più regolari. Se la percentuale è bassa, la scuola è molto selettiva e gli studenti sono incappati in bocciature e/o hanno abbandonato listituto. Le analisi rivelano che non vi è alcuna relazione sistematica tra selettività della scuola e risultati dei diplomati alluniversità. Anzi, si conferma una correlazione positiva, secondo la quale in media sono proprio gli studenti delle scuole che meno selezionano durante il percorso a ottenere poi i risultati migliori alluniversità.

Per quanto riguarda gli istituti tecnici (economici e tecnologici) e professionali (servizi e industria/artigianato), i cui diplomati in maggioranza cercano subito lavoro dopo la maturità, Eduscopio rivela che lindice di occupazione (la percentuale di occupati che hanno lavorato almeno 6 mesi entro i primi due anni dal diploma misurata su quanti non si sono immatricolati alluniversità) è continuato a crescere nel periodo considerato, ovviamente pre-Covid confermando il trend dello scorso anno. La crescita riguarda sostanzialmente tutti gli indirizzi di studio nelle regioni del Nord e del Centro. Il Sud d’Italia ha situazioni più differenziate, ma comunque ci sono segnali incoraggianti anche in queste ragioni, come suggeriscono i dati delle città principali (Napoli, Bari, Palermo), come pure di altre province.

Secondo quanto riportato dalle classifiche di eduscopio.it, di seguito i migliori licei in Sicilia. Per il Liceo classico le scuole prime in classifica nelle nove province sono: “Gulli” e “Pennisi (Acireale, CT); “Maurolico” (ME); “Umberto I” (PA); “Ximenes (TP); Colajanni (EN); Carducci (Comiso, RG); Megara (Augusta, SR); “Foscolo” (Canicattì, AG); “Ruggero Settimo” (CL). Per il Liceo Scientifico le scuole sul podio sono: “Archimede” (Acireale, CT); “Empedocle”, istituto privato (ME); “Cannizzaro” (PA); “Fardella” (TP); “Farinato” (EN); Galilei Campailla” (Modica, RG); “Corbino (SR); “Foscolo” (Canicattì, AG); “Volta” (CL). Per il Liceo delle Scienze Umane le superiori in alto alla classifica sono: “Rapisardi” (Biancavilla, CT); “Ainis” (ME); “Finocchiaro Aprile” (PA); “Rosina Salvo" (TP); “Fedele” (Agira, EN); Verga” (Modica, RG); “Corbino (SR); Politi” (AG); “Manzoni” (CL). Per il Liceo Linguistico le superiori prime in classifica sono: “Archimede” (Acireale, CT); Ainis” (ME); “Cassarà, (PA); “Salvo” (TP); Medi (Leonforte, EN); Verga” (Modica, RG); “Quintiliano” (SR); “Leonardo” (AG); “Ruggero Settimo” (CL).

Ecco, invece, sempre secondo Eudoscopio 2020 i dati aggiornati sulle scuole superiori di Palermo (con un raggio di 10 km) che meglio preparano agli studi universitari o al lavoro dopo il diploma. Tra i licei classici sale di ben tre posizioni il “Centro Educativo Ignaziano” che arriva a posizionarsi al primo posto della classifica. Secondo posto per il liceo “Umberto I”, terzo per il "Giuseppe Garibaldi”, quarto per il “Giovanni Meli” e quinto il “Vittorio Emanuele II”. Occupano il podio degli scientifici, invece, il “Cannizzaro”, il “Galileo Galilei” e il “Benedetto Croce”, rispettivamente in prima, seconda e terza postazione. Seguono il “Don Bosco-Ranchibile” e l’ “Ernesto Basile”. Tra i licei linguistici primo il classifica il “Danilo Dolci” seguito da “Giovanni Agostino de Cosmi”, “Ninni Cassarà, “Regina Margherita” e “Francesco Ferrara”; tra i licei delle scienze umane sul podio il “Regina Margherita”, seguito dal “Danilo Dolci”, dal “Camillo Finocchiaro Aprile”, dal “Giovanni Agostino de Cosmi” e dal Seneca”; mentre per l’opzione economico sociale il primo in classifica è il “Giovanni Agostino de Cosmi”, seguito dal “Francesco Ferrara”, dal “Camillo Finocchiaro Aprile” e dal “Regina Margherita”. Relativamente agli istituti tecnici economici, invece, in vetta troviamo il “Marco Polo”, seguito dal “Mario Rutelli”, dal Don Bosco, dal Vilfredo Pareto” e dal “Damiani Almeyda-Crispi. Tra gli istituti tecnici tecnologici, infine, primo in classifica il “Filippo Parlatore”, seguito dal “Mario Rutelli”, dall’ “Alessandro Volta”, dal “Vittorio Emanuele III” e dall’ “Ettore Majorana”.

A Catania le scuole superiori di provincia preparano meglio di quelle del capoluogo per affrontare luniversità e il mondo del lavoro, in testa quelle di Acireale. Lo stesso succede in provincia di Ragusa dove le superiori di Modica fanno da padrone. A Messina per quanto riguarda il liceo scientifico, addirittura, la scuola privata prepara meglio di quella pubblicaSi difendono bene anche le scuole in provincia di Enna (Agira e Leonforte), di Agrigento (Canicattì) e Caltanissetta (Mussomeli) occupando i primi posti nelle classifiche delle migliori.

È un momento difficile per il Paese e per le sue scuole ha detto il direttore della Fondazione Agnelli, Andrea Gavosto molte famiglie che hanno figli allultimo anno delle medie sono spaesate e possono avere maggiori difficoltà, durante lemergenza sanitaria, a farsi un quadro chiaro in vista della scelta dellindirizzo di studio e dellistituto superiore per il prossimo anno scolastico. Eduscopio non può essere lunico strumento per una decisione ponderata, ma pensiamo che il contributo di informazioni, dati e confronti fra le scuole che offre gratuitamente possa essere questanno ancora più utile”.

 di Melania Federico

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