Da Levanzo a Ustica, ricca stagione di eventi nelle isole minori

Cultura | 26 luglio 2016
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Ognuno mette qualcosa: l' albergatore offre una stanza, il ristoratore un couscous, il pescatore la barca. E le isole satelliti attorno alla Sicilia cercano di reinventarsi l' estate. Ognuna ha il suo festival, rassegna, ciclo di concerti; ognuna ha i suoi tramonti, le grotte, i moli, le barche su cui inventare uno spettacolo, complici anche le città sempre più vuote di teatro e musica. Per primo, ecco il Levanzo Community Festival, ultimo nato in ordine di tempo che, per sua stessa scelta, ha deciso di investire sulla comunità dell' isola, che si mette in gioco con quello che ha. L' ideatore è Giuseppe Marsala che è riuscito a coinvolgere partner importanti - il Massimo, il Biondo, la facoltà di Architettura - in questo progetto promosso dal Comune di Favignana e delle Egadi. Si inizierà il 6 agosto e si andrà avanti fino al 14, tra recital, musica, presentazioni, film sotto le stelle, letture (gli organizzatori chiedono un libro a mo' di biglietto, per rimettere in piedi la biblioteca dell' isoletta) che porteranno a Levanzo, Mimmo Cuticchio, Giuseppe Cederna, Lina Prosa, Paolo Briguglia, Gianni Gebbia e Yousif Latif Jaral la; previsti proiezioni di film e incontri con registi e sceneggiatori; rendez vous con scrittori. «Levanzo Community Fest vuole affidare all' arte e alla cultura la capacità profonda di decifrare il nostro tempo, e di aiutarci ad amarlo - spiega Giuseppe Marsala-.Cinema, teatro, fotografia, letteratura, danza, musica, architettura possono fornirci chiavi di interpretazioni nuove ed inedite». Ma il bello sta oltre: nelle decine di giovani che sono sbarcati a Levanzo e che si pagheranno la vacanza ideando merchandising e comunicazione (una borsa che invece dei soliti gadget, conterrà una bussola, un cuscino, una torcia a dinamo per «trovare» gli spettacoli ospitati ora in una grotta, ora in barca, ora sul molo). La comunità di Levanzo è centrale nel progetto: agli abitanti è stato chiesto di scrivere le loro storie, che parteciperanno alla gara di racconti «Che ci faccio qui?
Isola, scoglio, deriva» a cura di Beatrice Monroy. Le storie saranno lette dagli stessi isolani e dagli attori presenti durante la Notte dei racconti dedicata a Gesualdo Bufalino, il 14 agosto, insieme ai racconti inediti scritti per l' occasione dagli scrittori.
Spigolando qua e là nel programma, ecco il cunto di Mimmo Cuticchio Ritorno a Itaca, ispirato all' Odissea e alle storie dei migranti di oggi (7 agosto), preceduto da una performance di Viola Ongaro, sulle improvvisazioni al sax di Gianni Gebbia; Mediterraneo Express di Giuseppe Cederna (9 agosto), Nel mare ci sono i coccodrilli di e con Paolo Briguglia (10 agosto), Lampedusa Beach di Lina Prosa (12 agosto), nella nuova edizione interpretata dall' attrice franco -algerina Nadia Kibout; Il cuore in una barca di carta di Yousif Latif Jaralla (13 agosto); una performance di Emilia Guarino nella Grotta del Genovese (14 agosto). Per la musica, l' Elettromagnetico Trio di Gianni Gebbia, i Malastoria, No Hay Problema e la band di Davide "Shorty".
 di Simonetta Trovato

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