Cultura antimafia, il Premio Dorso al Centro Pio La Torre

Cultura | 11 ottobre 2018
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L’Associazione internazionale “Guido Dorso” ha assegnato al Centro Pio La Torre, nell’ambito del XXXIX Premio Internazionale “Guido Dorso” la Targa di Rappresentanza del Presidente della Repubblica. Il riconoscimento, si legge nella motivazione, “intende segnalare la meritoria attività scientifica, economica e culturale svolta a favore del nostro Mezzogiorno”. La cerimonia di consegna del riconoscimento si è svolta oggi pomeriggio a Roma, presso la Sala Zuccari del Senato della Repubblica. 

L’iniziativa - patrocinata dal Senato della Repubblica, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche e dall’Università degli studi di Napoli “Federico II” - segnala dal 1970 contestualmente giovani studiosi del nostro Mezzogiorno e personalità del mondo istituzionale, economico, scientifico e culturale che “hanno contribuito con la loro attività a sostenere le esigenze di sviluppo e di progresso del Sud ”.


“Il vostro riconoscimento e la vostra azione – ha sottolineato Vito Lo Monaco, presidente del Centro Studi La Torre - rafforza la comune convinzione che ancora oggi il pensiero meridionalistico democratico, votato al cambiamento sociale e politico, è utile e necessario alla democrazia considerato il vento di destra sovranista e populista che soffia sull’Italia”.


Con Renzo Arbore che ha ricevuto il premio alla carriera, destinatari quest’anno per le varie sezioni della 39° edizione del premio sono stati: Alessandro Pansa, direttore generale del dipartimento informazioni per la sicurezza (DIS);  Serena Sanna, dipartimento di genetica dell’Università di Groningen (Olanda); Matteo Lorito, direttore del dipartimento di agraria dell’Università di Napoli “Federico II”; Luigi Snichelotto, a.d. Community Cooking Leader srl; Nando Santonastaso, editorialista de “Il Mattino”; Antonio Iavarone, professore di patologia e neurologia alla Columbia University; Fabio Parla, autore della tesi di dottorato di ricerca dal titolo “Saggi sulla stabilità finanziaria dell’Italia su dati relativi ai territori del Nord, del Centro e del Mezzogiorno ” (Università di Palermo). 


La commissione giudicatrice è composta da Andrea Amatucci, presidente del comitato scientifico dell’associazione Dorso; Massimo Inguscio, presidente del CNR; Gaetano Manfredi rettore dell’università di Napoli “Federico II” e presidente della Conferenza dei rettori delle università italiane e  Nicola Squitieri, presidente dell’associazione Dorso.


Nell’albo d’onore dei vincitori del “Guido Dorso” figurano alcuni tra i più autorevoli esponenti del mondo delle istituzioni, della ricerca, dell’economia e della cultura:  da Giovanni Leone a Giorgio Napolitano; da Renato Dulbecco a Franco Modigliani; da Antonio Marzano a Pietro Grasso; da Pasquale Saraceno a Francesco Paolo Casavola; da Antonio D’Amato a Dominick Salvatore.  Il premio Dorso consiste in un’artistica opera in bronzo creata, in esclusiva, dallo scultore Giuseppe Pirozzi.



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