Rubrica



Ripudia il boss Messina Denaro: è mio cugino ma lo combatto

Giuseppe Cimarosa, 32 anni,  si è iscritto a parlare dal palco della Leopolda siciliana del Pd a Palermo e ha ripudiato il parente mafioso davanti a mille persone che si sono alzate ad applaudire


La guerra di Anonymous contro l’Isis

Migliaia di informatici  chiudono i siti dei terroristi islamici  e lanciano la sfida: ”Siamo determinati. Internet non è per la vostra propaganda. Il tempo è scaduto. Jihadisti, stiamo arrivando. È l' inizio della fine"

Virginia Della Sala

Il cemento dei mafiosi fa crollare i ponti in Sicilia

Il Procuratore generale presso la Corte di Appello di Palermo, Mirella Agliastro: «Ci sono tanti immobili  che nel giro di qualche decennio probabilmente crolleranno, già qualche ponte sta iniziando a cedere perchè costruito con cemento depotenziato proveniente da cave di proprietà dei boss».

Antonella Lombardi

La Dna: i boss attaccano i vertici di Confindustria

Cosa nostra è ferita dall’arresto di numerosi latitanti  anche se ancora resta «priorità assoluta» la cattura del boss Matteo Messina Denaro. La Cupola, nonostante la perdita dei vecchi leader, mostra comunque una «costante vitalità». E un forte disprezzo per «l’opera di legalità» messa in atto da Confindustria Sicilia. È la fotografia alla criminalità organizzata dell’Isola che viene fuori dalla relazione annuale della Direzione nazionale antimafia 


La CGIL aderisce alla petizione per la Procura Europea Antimafia

La CGIL, condivide l'iniziativa assunta dal Centro Studi Pio La Torre, Libera Informazione e Articolo 21 con la quale si invitano i cittadini a sottoscrive la Petizione al Parlamento Europeo per la costituzione della “ Procura Europea Antimafia e Anticorruzione”.


Guccini canta la strage di portella della Ginestra

Delegazione di Piana degli Albanesi a Viterbo per una due giorni dedicata all’eccidio mafioso. Ne scriverà anche lo scrittore Loriano Macchiavelli

Alessia Salemi

Un marchio di qualità contro il lavoro nero

Rilanciata a palermo la proposta di legge avanzata da Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil contro il lavoro nero in agricoltura prevede il rilascio di un rating per le aziende da utilizzare nei rapporti amministrativi e commerciali. «Un circolo della legalità al quale aderire conviene», sottolinea Salvatore Tripi. L'assessore regionale all'Agricoltura, Nino Caleca:  utilizzare le stesse norme per la lotta a cosa nostra


La scomparsa di Luca Ronconi

Coltissimo, indagativo, ma non cerebrale.  Con lui il 'teatro di regia' divenne la ragion d'essere della messinscena

Angelo Pizzuto

Così la casa abusiva sfugge alle ruspe

Per rinviare le demolizioni i trasgressori scrivono al Presidente della Repubblica, non  costa niente e blocca ogni procedura per anni. Sinora 13mila istanze e sono in aumento.

Valeria Uva

La bellezza dei baci dalla prigione nazista

Pali Meller, architetto ebreo ungherese rinchiuso a Brandenburg-Gorden, scrive a Paul e Barbara, di 11 e 7 anni, rimasti a casa con la governante

Salvatore Lo Iacono

I nuovi schiavi in agricoltura arrivano dall'Africa

Esiste un vero e proprio mercato delle illusioni: i lavoratori migranti, in cambio di un approdo nel vecchio continente, sborsano migliaia di euro ad affaristi e colletti bianchi in cambio di finti rapporti di lavoro e permessi di soggiorno contraffatti. La piaga del lavoro nero in agricoltura è al centro del nuovo numero di ASud'Europa, rivista del Centro Pio La Torre, che sarà presentato domani mattina presso l'Aula Magna del Dipartimento di Scienze Agrarie di Palermo


L'anatema di papa Francesco contro tutte le mafie

In coincidenza temporale del tutto casuale, alla videoconferenza del Centro La Torre su “mafia e Chiesa”,  è seguita l’ulteriore condanna esplicita della mafia (di tutte le mafie) di  Bergoglio pronunciata mentre riceveva una rappresentanza della diocesi di Cassano allo Ionio. Nell’ultimo ventennio  tutti i pontefici hanno ribadito la scomunica ai boss: dal “convertitevi” del 1993  di Giovanni Paolo secondo gridato nella Valle dei Templi, a Benedetto sedicesimo nel 2010 a Palermo con “i mafiosi  sono fuori dall’Ecclesia”. 

Vito Lo Monaco