Rubrica
Il doppio omaggio di Spoleto a Pasolini
Gli allestimenti di “Porcile”, per la regia di Valerio Binasco, e di “Miles gloriosus”, curato da Federico Vigorito, rappresentano due momenti efficaci dell’idea di teatro che pulsava nell’incompiuto ideale drammaturgico dello scrittore friulanoAngelo Pizzuto
Agosto con i Teatri di pietra in Sicilia
È partita l'undicesima edizione della rete culturale per la valorizzazione dei teatri antichi e dei siti monumentali attraverso lo spettacolo dal vivo che coinvolge i siti archeologici e le aree monumentali italiane: tredici spettacoli itineranti in dieci sitiIl "tesoretto" che la Sicilia non riesce a spendere
La Regione annuncia una nuova accelerazione per chiudere i conti del Por Fesr 2007-2013 ma i tempi si sono fatti troppo risicati: sinora sono stati spesi 2,5 miliardi dei 4,3 che rischiamo di restituire a Bruxelles e il disimpegno è automaticoFranco Garufi
Livatino, vita, morte e presunto miracolo di un giudice
Un nuovo libro dedicato al magistrato ucciso dalla mafia nel 1990. Gli appunti nell' agenda,la passione per i film e l' episodio di una guarigioneOltre otto mila firme al ddl contro la povertà assoluta Ecco i banchetti dove si può aderire alla sottoscrizione
Oltre ottomila siciliani hanno già firmato davanti al segretario comunale il disegno di legge di iniziativa popolare sulla integrazione al reddito contro la povertà assoluta. Servono ancora quattromila firme entro il 3 agosto perchè la sottoscrizione sia valida e permetta di discutere il ddl all'Ars a settembre. Il presidente del Centro Pio La Torre, Vito lo Monaco, invita le associazioni e i sindacati aderenti all'iniziativa a sostenere un ultimo sforzoCresce la Sicilia dalle acque inquinate
Il monitoraggio di Goletta Verde evidenzia una situazione critica in particolare alle foci di fiumi, canali e torrenti lungo tutta la costa. Legambiente: la qualità del mare è una scommessa da vincere se si vuole garantire un reale futuro ai territoriSapori di mafia, il business è servito
Dal Parmesan al Thai pesto, le contraffazioni fruttano alle agromafie oltre 15 miliardi l'anno. I clan controllano ogni segmento della filiera: produzione, trasformazione, trasporto, distribuzione, commercializzazione e ristorazioneGina Carlo Caselli