Rubrica



Fantasia e potere a fisarmonica, così il Quirinale torna cruciale

Dal governo tecnico-militare alla non sfiducia, gli escamotage utilizzati dai Presidenti per garantire un esecutivo alla Repubblica con alterne fortune e clamorose bocciature

Marcello Sorgi

Donne motore dell'economia e della speranza, spesso vittime di staking

L'Eurispes ha realizzato un'indagine declinata al femminile, soffermandosi su alcune tematiche specifiche: i consumi, la bellezza, la tecnologia e il fenomeno della violenza di genere.


La Terza Repubblica nasce sulle ali della speranza

Il voto ha punito la vecchia politica a destra come a sinistra: Forza Italia e Pd escono ridimensionati per aver perso il collegamento con la gente. Ripensare, rigenerare la sinistra del XXI secolo è possibile a condizione che si riapra il dialogo con i ceti sociali più deboli, con i ceti produttivi alle prese con la globalizzazione, con il mondo del lavoro sconvolto e ricomposto dalla crisi e dai processi di innovazione, con il mondo della scuola, dell’università e della ricerca. Pilastri fondamentali per una ricrescita sociale ed economica.

Vito Lo Monaco

Il medico siciliano che salvò gli ebrei certificando false malattie

Giuseppe Caronia, di San Cipirello, nascose, salvandole da morte certa, intere famiglie ebree ricercate dai nazisti. E' stato eletto “Giusto tra le Nazioni” nel 1998

CLAUDIA BRUNETTO E MARTA OCCHIPINTI

Filippo Luna torna al Biondo di Palermo con "La veglia"

Una stanza della morte, una donna forsennata che attende il corpo della figlia. Un corpo preteso e conteso col pubblico, che sarà un antagonista ideale, responsabile di qualsiasi decisione.

Franco Nuccio

Lo tsunami elettorale che preoccupa l'Europa

Il M5s conquista il Sud con percentuali che neanche la Democrazia Cristiana aveva mai conseguito, la Lega di Matteo Salvini batte di quattro punti percentuali Forza Italia, il centrosinistra nel suo complesso subisce la peggiore sconfitta elettorale del settantennio repubblicano. Gli elettori hanno dato fiducia a coloro che hanno radicalmente contestato il sistema politico esistente ed hanno chiesto il cambiamento. La sinistra è da rifondare

Franco Garufi

Mercanti di parole e ...bugiardi sinceri a Catania

I brillanti monologhi del giovane urbinate Matthias Martelli in scena in questi giorni al teatro del “Canovaccio”, il “classico” del commediografo inglese Ayckbourn al Brancati

Franco La Magna

Vignette, ricordi, canzoni: Sandro Pertini è un’icona pop

Nel documentario di Graziano Diana e Giancarlo De Cataldo il fattore umano del Presidente più amato stravince su quello politico.

Fulvia Caprara

Il braccio di ferro tra Stato e Regione sulle entrate fiscali

Tradotto in linguaggio corrente significa che il governo Musumeci rimette in discussione le intese firmate nel corso della precedente legislatura e che avevano chiuso un antico contenzioso con Roma consentendo a Crocetta e Baccei di affermare che era stato raggiunto l'equilibrio di bilancio. Accordi che il nuovo Documento definisce “remissivi” scaricando sul precedente governo l'accusa di aver mantenuto un atteggiamento rinunciatario nei confronti dello Stato.

Franco Garufi

Mafia e corruzione, i pericoli ignorati da tutti i candidati

Il tema prioritario per la democrazia, sulla criminalità organizzata, è stato ignorato non solo nel dibattito elettorale ma anche nei programmi dei cosiddetti partiti di centrosinistra e centrodestra. Tuttalpiù qualche volta è stato incluso nella discussione sulla sicurezza minacciata, però, più dai migranti che dai criminali del sistema politico-mafioso corruttivo i quali, a dispetto dei partiti, si sono fatti vivi attraverso le cronache giudiziarie.

Vito Lo Monaco

Cinema, nastro d'argento a "La corsa de L'Ora" di Palermo

Il Premio, assegnato dai giornalisti cinematografici riconosce come Miglior docufilm l'opera di Antonio Bellia che ripercorre tra cinema e fiction la storia del battagliero quotidiano palermitano sempre in prima linea nel denunciare la mafia.


Gli allarmi inascoltati della commissione antimafia

Nella relazione conclusiva si sottolinea l'evoluzione del metodo mafioso in direzione dell'intimidazione, della corruzione e del rapporto con la cosiddetta area grigia. Il peso dei boss sul voto

Franco Garufi