Rubrica



Shakespeare, Ionesco e Kafka chiudono la stagione teatrale etnea

Al teatro del “Canovaccio”, piccolo ritrovo anche per cinefili, l’ardimentoso Orofino si cimenta con l’opera forse più estrema del grande Bardo, il diabolico e rabbrividente Riccardo III,

Franco La Magna

Donne e guerra nelle tragedie del teatro greco a Siracusa

In scena “Elena” e “Le Troiane” di Euripide e “Lisistrata” di Aristofane. Condanna senza riserva di tutti i conflitti e della loro insensatezza. Protagoniste Laura Marinoni, Maddalena Crippa, Elisabetta Pozzi

Angelo Pizzuto

Il Giffoni Film Festival muove i primi passi, oltre 4.000 titoli in gara

La rassegna dedicata ai giovani cineasti e cinefili sarà animata da 6140 giurati. Fissata al 31 maggio la deadline per l’iscrizione dei film

Franco La Magna

Anima, corpo e passione nella Giovanna D’Arco di Guerritore

Sui praticabili del Vascello, pone a suo rinnovato obiettivo “l’essenza del coraggio quando è Anima che ci parla ed è Corpo che lotta contro le iniquità dei soprusi e del potere …"

Angelo Pizzuto

Maggio ricco di iniziative in nome del giudice Rosario Livatino

Memoria e Testimonianza del sacrificio del magistrato di Canicattì “Martire della Giustizia e, indirettamente, della Fede" per cui è in corso il processo di canonizzazione.


Mattarella: la scuola è strategica nella lotta alla mafia

Messaggio del Presidente della Repubblica in occasione della manifestazione in ricordo del 37° anniversario dell'uccisione di Pio La Torre e Rosario Di Salvo. "L'evento di oggi - scrive - costituisce una ulteriore, preziosa, opportunità, per mantenere viva la loro testimonianza, e quella di tutte le vittime della mafia, incoraggiando il radicamento della cultura della legalità soprattutto nelle nuove generazioni. In tale prospettiva assume una peculiare valenza il Progetto educativo antimafia, promosso dal Centro La Torre, che concorrendo concretamente a sensibilizzare gli studenti italiani sulla percezione del fenomeno mafioso, offre un significativo contributo nel percorso di contrasto alla violenza e alla sopraffazione".


La Sicilia di Montalbano: bella, barocca e un po' retrò

Tre richieste a Camilleri: facciamogli cambiare auto, non può continuare a girare su una Fiat Tipo; animiamo le vie di Vigata sempre deserte di gente; ammodernate gli interni degli appartamenti

Pino Scorciapino

Comuni siciliani al voto: la Lega non sfonda, crollano i cinquestelle

Vittoria del candidato di centrosinistra al primo turno a Bagheria mentre in altri cinque comuni col maggioritario si andrà ai ballottaggi. Pd fuori a Castelvetrano nonostante il blitz di Zingaretti


Giornata della memoria dei sindacalisti uccisi dalla mafia



Comuni siciliani al voto: la Lega non sfonda, crolla il M5S

Il dato più eclatante è la generale flessione della partecipazione alle urne: appena il 58,44% su scala regionale, con un record di diminuzione dei partecipanti rispetto alle amministrative precedenti che ha toccato il 19,67% a Castelvetrano. In sostanza poco meno di un elettore su due ha preferito disertare le urne, segno di crescente sfiducia nella capacità delle istituzioni democratiche elettive di affrontare e risolvere i problemi della comunità. Il Pd non riesce a risollevarsi nonostante il blitz di Zingaretti a Castelvetrano

Franco Garufi

I pregiudizi del governo gialloverde che non si riescono a superare

Il contratto di governo stipulato dall'attuale maggioranza risulta sempre più irraggiungibile mentre si avvicinano gravi scadenze e incombono nuove emergenze

Diego Lana

Patto morboso tra politici e boss: la denuncia dei giovani

Per quasi il 90% degli studenti esiste un forte rapporto tra mafia e politica. Non stupisce dunque che oltre il 67% dei ragazzi ritenga che lo Stato non faccia abbastanza per sconfiggere le mafie e solo il 25,79% crede che il fenomeno criminale potrà essere definitivamente sconfitto, contro il 44,67% che si mostra più pessimista. Inoltre, alla domanda su chi sia più forte tra lo Stato e la mafia, il 42,36% dice la mafia, il 24,10% ritiene siano ugualmente forti, e il 18,55% assegna il primato allo Stato. Questi alcuni dei dati dell'indagine sulla percezione mafiosa da parte dei ragazzi condotta per il dodicesimo anno dal Centro Studi Pio La Torre tra le cento scuole che partecipano al Progetto Educativo Antimafia.

Davide Mancuso