Rubrica
In memoria della strage di Capaci e dei martiri di mafia

Vito Lo Monaco
Violenza domestica tra le mura del lockdown
Le segnalazioni ai centri contro la violenza sulle donne sono aumentate. Mentre il Codice rosso ha mostrato tutti i suoi limiti. Le vittime si tutelano attraverso prevenzione, protezione e sostegno. E i colpevoli vanno perseguiti.Simone Lonati e Carlo Melzi d'Eril
L'importanza dei musei per contrastare la povertà formativa
Tra le province agli ultimi posti per offerta museale per minori Caserta e Catania spiccano con entrambe il 7% circa di famiglie in disagio e solo 2 strutture espositive disponibili ogni diecimila ragazzi e bambiniMelania Federico
Leggi chiare e burocrazia minimale per rilanciare l'Italia
L’incertezza delle norme da applicare è il nemico peggiore per un Paese che deve ritrovare soprattutto fiducia in se stesso. I romani insegnano: la corruzione della res pubblica nasce dalla ressa abnorme delle leggi.Domenico Tuttolomondo
Torna la Palermo dei lenzuoli e della rivolta contro i boss
Michel Piccoli, grande e moderno attore anche a teatro

Angelo Pizzuto
Solo Marchè e nessuna Croisette al Festival del cinema di Cannes
Padiglioni per le istituzioni di ogni paese che presenteranno la loro cinematografia nazionale, incontri in uno spazio virtuale come accadeva nel Village International e tante video-riunioniAngelo Pizzuto
Così la mafia trova terreno fertile dopo il disastro Covid
Le imprese sono in serie difficoltà: per più del 70% la liquidità è in esaurimento entro tre mesi e la situazione è particolarmente grave per le aziende di minori dimensioni. Un tale scenario si inserisce in un tessuto produttivo composto in larga parte da imprese medio piccole, sotto capitalizzate, prevalentemente costituite in forma di società di persone, spesso vocate a ricorrere massicciamente a evasione fiscale e contributiva, operanti peraltro in un sistema paese per lo più inefficiente, sottostrutturato e anche squilibrato dall’irrisolto problema del dualismoSalvatore Sacco
Siamo un Paese che studia poco, peggio di noi solo il Messico
Appena il 19,3% degli italiani ha un titolo di studio accademico a fronte di una media del 36,9% dei paesi OECD. Spendiamo in istruzione solo il 3,6% del Pil. E i giovani laureati guadagnano solo il 12,3% in più dei loro coetanei non laureatiAlida Federico
Fase 2, gli interessi delle mafie nella ricostruzione
In questi giorni di graduale ripresa delle attività produttive e commerciali si parla molto del ruolo delle mafie nella gestione della rinascita. Rocco Sciarrone, docente di Sociologia della criminalità organizzata al Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino, spiega come si muoveranno le organizzazioni criminali nel programma di investimenti necessari per uscire dalla crisi economico-sociale che ci attanagliaDa Palermo a Milano, boss pronti a sfruttare la crisi Covid

Angelo Meli
"Il traditore" trionfa ai David Mattarella: l'Italia torni a sognare
