Rubrica



Costretti ai lavori domiciliari, non chiamatelo smart working

“I limiti del mio linguaggio sono i limiti del mio mondo”, scriveva una delle menti più brillanti del novecento. Intendeva dire che le espressioni che usiamo definiscono il nostro modo di inquadrare le cose, le modalità con cui leggiamo i fenomeni

Roberto Reale

Palermo, la grande musica torna ad illuminare il Massimo

Il teatro riapre nel segno di Beethoven con Der ewige Fremde (L’eterno straniero), l’opera commissionata alla compositrice israeliana Ella Milch-Sheriff, ispirata proprio da un sogno del compositore


Decreto semplificazioni, regalo a mafie e corruzione



Il Teatro Ditirammu riparte a Palermo con la rassegna estiva

Nino Nobile, Roberto Gervasi, Alessandra Ponente, Daniele Billitteri, Giuseppe Milici, Ernesto Maria Ponte e Clelia Cucco, i Tamuna sono solo alcuni degli artisti che faranno rivivere il gioiello della Kalsa dopo il lungo lockdown


Oltre 130.000 siciliani soffrono di depressione e ora arriva il Covid

Dati allarmanti dalla Fondazione Onda (Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere) che ha fatto tappa nell'isola con il suo percorso di sensibilizzazione ‘Uscire dall’ombra della depressione’

Alida Federico

Condivisione e dialogo, il Teatro della Città resiste sotto l'Etna

Una ricetta basata sull’unione e il confronto con i lavoratori dello spettacolo: dagli attori ai registi, passando per scenografi, costumisti tecnici, fino al personale amministrativo e le maestranze tutte.


Baldassare Meli, sacerdote e anima del quartier Ballarò a Palermo

Conosciuto per le sue battaglie in favore dell’integrazione dei migranti, non ha mai fatto mancare loro un pasto caldo e un tetto. Salesiano, nel 1996 svelò un giro di pedofilia che portò a numerosi arresti

Angelo Meli

Terrorismo politico e mafioso, antico patto di governo

“La mafia che esiste in Sicilia non è invincibile di per sé, ma perché è strumento di governo”. A dirlo, nel lontano 1875, era stato il procuratore generale di Palermo, Diego Tajani, rompendo un antico tabù e arrivando ad ammettere che “Negare l'esistenza della mafia equivaleva a negare il sole”. Una complicità che ha radici remote e che ha condizionato lo sviluppo del Mezzogiorno. A ricordarlo, nel corso dell'incontro su “Terrorismo politico, terrorismo mafioso e nuove tendenze della giustizia internazionale”, sono stati Antonio Balsamo, consigliere giuridico per l'Italia nella sede Onu a Vienna, Ettore Barcellona, avvocato cassazionista, Rino Cascio, caporedattore Rai Sicilia, e Vito Lo Monaco, presidente del centro studi Pio La Torre.

Antonella Lombardi

A Catania il cinema rivive con un drive in da 300 posti auto

A San Giovanni La Punta è stato proiettato il primo film all'interno di “Live’d 19”. In programma “18 regali” emozionante e surreale opera di Francesco Amato

Franco La Magna

Disastro Covid: aumentano poveri e disoccupati in Sicilia



La scuola oltre la crisi solo grazie all'eroismo di allievi e docenti

La didattica, nonostante le difficoltà riscontrate, durante il periodo dell’emergenza Covid-19 è andata avanti soprattutto grazie all’impegno personale delle diverse figure coinvolte.

Melania Federico

Comuni siciliani al collasso e sindaci assediati dalla mafia

Dei 26 comuni sciolti nell'isola l'anno scorso 13, il 50%, sono stati sciolti per infiltrazioni della criminalità organizzata. Un primato che l'isola condivide con la Calabria, come dimostrano i dati di Openpolis. I quali evidenziano anche che il 29% delle amministrazioni commissariate si trovava in situazione di deficit finanziario. E ora incombe la crisi da Covid, gli amministratori sono rimasti senza soldi e su quelli promessi da Stato e Unione europea per contenere il disastro hanno messo gli occhi i clan

Franco Garufi