Canicattì, le mamme e la sartoria sociale che farà rinascere Borgalino

Società | 12 marzo 2023
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Il saper fare diventa strategia di solidarietà ed economia circolare in tempo di conversione ecologica. Succede a Canicattì, nel quartiere di Borgalino, . La scuola frequentata dai figli ha messo a loro a disposizione due locali: una volta la settimana di riuniscono per immaginare e dare nuova vita a jeans ormai accantonati. Una pratica economica, ecologica, salutare e relazionale: si sta insieme, si crea, si scambiano pensieri, si pensa ad un quartiere in cui vale la pena continuare a viverci nonostante il continuo spopolamento.[embed_video id="756031"]

Si chiamano Maria, Giusy, Ivana, Patrizia, Rosa, Giacomina, Luisa. C’è chi è già nonna, chi aspetta il suo nono figlio; chi ha ripreso gli studi in Psicologia interrotti qualche anno fa, chi è bravissima nel ricamo. Tutte usano ad arte la macchina da cucire. L’idea nasce lo scorso luglio insieme ad Alfio Foti coordinatore di Un’Altra storia, l’associazione che a Canicattì ha già avviato numerose attività di animazione territoriale in quello stesso quartiere. Lo scorso luglio tre macchine si spostano alla volta di Centuripe per visitare una analoga sartoria – Equodress- associata alla Cooperativa Sociale Etnos - per la promozione delle autonomie di donne vittime di violenza. In quella sartoria i jeans diventano vestiti e accessori in vendita anche on line.

L’incontro con le animatrici-sarte è dirompente per le visitatrici: da quel momento hanno lavorato per la realizzazione, a Canicattì, di una sartoria analoga ma con l’obiettivo di creare movimento e interesse nel territorio di Borgalino. Prima hanno individuato e chiesto l’uso dei locali; poi raccolto i jeans da riciclare e creato i primi oggetti. Adesso sono pronte ad aprirsi alla città e consolidare l’esperienza.[embed_post id="998854"]

Lunedì 20 marzo, l’inaugurazione della Sartoria Sociale “Una mano per Borgalino” al plesso Crispi di Via Colombo, storica sede del Ginnasio e Liceo Classico “Ugo Foscolo”, oggi sede della Scuola primaria e secondaria di primo grado “Senatore Gangitano”. Sarà presente il sindaco che ha autorizzato la concessione dei locali, il dirigente scolastico e la maestra Maria Lauricella che riesce a garantire sempre la fruibilità dei locali – isolati rispetto alle aule – con la sua costante presenza e motivando di continuo le mamme sarte.  Parteciperanno anche rappresentanti della sartoria di Centuripe.
 di Marilù Calderaro

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