Rubrica
#buonannosetenevai, la petizione contro il razzismo supera le 55mila firme
“Filo spinato elettrificato per i clandestini”. Il Parlamento europeo stigmatizzi le parole farneticanti dell’eurodeputato Gianluca Buonanno. Firma su Change.orgAmaro primato: siamo il paese dei comuni sciolti per mafia
In quasi 25 anni il governo ha azzerato 258 amministrazioni locali e cinque aziende sanitarie locali. Otto comuni hanno il record di tre scioglimenti: Casal di Principe, Casapesenna, Grazzanise, Melito di Porto Salvo, Misilmeri, Roccaforte del Greco, San Cipriano di Aversa e Taurianova.Nicola Tranfaglia
Mostra del cinema di Venezia, L'Italia cala il poker e parla siciliano
Un'edizione scoppiettante con 22 film in gara e 16 fuori concorso. Sullo schermo anche le pellicole di Guadagnino e dell' esordiente Messina, ambientate nell'Isola. Sul carpet Johnny Depp e VascoMezzogiorno alla deriva, al Sud un povero su tre
Il rapporto Svimez non lascia alcuna speranza: produzione industriale sempre più ridotta. Capitale umano ridimensionato dai continui processi migratori verso il Nord. Consumi delle famiglie in discesa. Donne e giovani fuori dal mercato del lavoro.Alida Federico
Bollino di qualità per le associazioni antiracket e antiusura
Un decreto del ministero della giustizia potenzia il sistema di garanzia e disciplina i requisiti che regolano l'iscrizione agli elenchi di associazioni e fondazioniRaccontare, correlare, tentare di spiegare
Oltre il fenomeno Casamonica (dentro il fenomeno Casamonica). La mattina del funerale non c'erano giornalisti, eppure la copertura di immagini e testi è stata totale. Chi ha diffuso le informazioni? Gli stessi Casamonica. Riflettiamoci un po'Roberta Serdoz
Beni confiscati, a Catania la Summer School sullo sviluppo rurale
Organizzati dal 20 al 26 settembre da Libera e Università di Catania, i corsi sono dedicati ai contadini, sindacalisti e cooperanti uccisi dalle mafie e ai migranti sfruttati nel caporalato ed uccisi dalle organizzazioni criminaliProfughi in Europa, tanta disinformazione e pochi diritti
Il dibattito sulla questione dei migranti sta assumendo connotazioni demenziali. Non si può cancellare la differenza tra immigrazione economica e politica, ovvero tra i rifugiati spinti dalla povertà e quelli scacciati dalla guerraBernard Henry-Lévy
Tracolli politici ed emotivi nell'Ungheria che fu
Il romanzo di raro nitore di Miklós Vajda, edito da Voland. Un ritratto della madre che solo negli Usa trovò pace e libertàSalvatore Lo Iacono
La Cina tra esperimenti di mercato e vecchio dirigismo
All’origine della grande fuga degli investitori dalle borse cinesi, c’è l’incertezza prodotta da una classe dirigente che introduce meccanismi di mercato in un paese che non è pronto ad accettarne gli esiti in termini di allocazione delle risorse. E dà segnali contraddittori.Alessia Amighini e Andrea Goldstein
Obama e la lotta all'inquinamento senza esagerare
Il Clean Power Plan annunciato a inizio agosto è stato presentato come innovativo e molto ambizioso. In realtà c’è più retorica che sostanza. Perché segue l’onda di cambiamenti strutturali già in corsoMarzio Galeotti e Alessandro Lanza
Lo sviluppo condiviso della Sicilia a prescindere
L'approvazione del Por Fesr Sicilia da 4 miliardi di euro e la perdita di parte dei fondi europei perché non impegnati in tempo utile dalla Regione hanno infiammato il dibattito estivo sulle occasioni mancate dell'Isola. Il governo Renzi vuole centralizzare la spesa, il governo regionale ribadisce la propria autonomia. Ma non basta far partire i bandi; bisogna recuperare un'idea condivisa del futuro della Sicilia che oggi è del tutto assente; e non solo nel ceto politicoFranco Garufi