Rubrica



La riforma dei porti dispiace ad alcuni siciliani

Faide localistiche sembrano ignorare la necessità di ammodernare il sistema dei trasporti che ha spinto il governo a razionalizzare la logistica in chiave intermodale. In questo senso Sicilia e Calabria devono muoversi in sincronia sul terreno dell’attrazione degli investimenti, soprattutto esteri, per esempio creando sinergie nel negoziato con l’Unione Europea sulle zone economiche speciali (ZES). Esiste un’ipotesi di accordo tra regione Calabria e governo nazionale su Gioia Tauro.

Franco Garufi

L’informazione attendibile? Per gli italiani è in rete

Più della metà degli italiani sono convinti che la rete sia una fonte di informazione credibile. E non sono pochi quelli che la ritengono molto più attendibile dei giornali. Eppure, nei momenti di crisi sono i media tradizionali a generare un circolo virtuoso della fiducia verso le istituzioni.

Andrea Ceron e Luigi Curini

Quei colpi mai sparati contro la folla che chiedeva pane

Rino Messina già Presidente del Tribunale Militare di Palermo, ripercorre tutte le tappe dell’iter giudiziario dell’eccidio del 19 ottobre 1944, meglio conosciuto come “La strage del pane”

Giuseppina Tesauro

Poveri ma rissosi, ecco il patto per la Sicilia che divide

Soldi non ne sono arrivati e non ne arriveranno a breve, ma la polemica è alle stelle. Il governo Crocetta è riuscito a creare una situazione di confusione, fino ad alimentare lo scontro all’interno della stessa Giunta. L’assessore alle infrastrutture Pistorio afferma che "il patto per la Sicilia è insoddisfacente e migliorabile”. Il suo collega Marziano denuncia il taglio da parte di Roma “ delle risorse destinate alle ex provincie per la manutenzione delle scuole e per i bus”. In Commissione Bilancio all’Ars molti deputati protestano per l’eccesso di risorse che sarebbero state destinate a Gela e Termini Imerese, feudi di Crocetta e Lumia.

Franco Garufi

La locomotiva Europea che trainerà il mondo

In questo momento di difficoltà del progetto europeo , investito dal problema migrazione e dalla diffidenza fra gli stati membri, c'è un modello di integrazione federale che può rilanciare lo sviluppo economico e politico in senso solidale

Giuseppe Ardizzone

Una pura formalità riparte dal teatro Ghione di Roma

L'edizione scenica che Glauco Mauri desume dall'omonimo film di Giuseppe Tornatore toccherà anche Svizzera e Germania

Angelo Pizzuto

Il sangue siciliano di Carlo Muratori

Immaginate un soldato in una specie di esercito della liberazione, in Sicilia, dentro una ideologia finita, orfano di un Quarto Stato, millantato e deluso, oltre le partiture popolari, dopo Rosa Balistreri, dopo Otello Profazio.

Veronica Tomassini

Ora le cosche investono in Africa e Medio Oriente

La relazione della Dia al Parlamento: «Attraverso una capogruppo controllano e dirigono molteplici business criminali sempre più interdipendenti»

Roberto Galullo

Il Sud perde centomila posti di lavoro l’anno

Riccardo Padovani, direttore di Svimez, l'associazione per lo sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno, lancia l'allarme occupazione durante la conferenza «Le leggi di stabilità per il Sud e la Sicilia» organizzata con il centro studi Pio La Torre alla facoltà di Agraria di Palermo. «Il problema dell'occupazione è tutto a carico del Sud, perchè su oltre 811mila posti di lavoro persi in Italia dal 2008 al 2014, il Meridione ha registrato 575mila occupati in meno, mentre il centro-Nord si è fermato a 80mila posti in meno, con un impatto negativo sette volte maggiore nel Meridione e questo richiede una politica strategica» .

Antonella Lombardi

Emergenza profughi, business e buona accoglienza

La Fondazione Leone Moressa: diminuiscono gli sbarchi, ma aumentano i migranti nelle strutture di accoglienza


Giornata della memoria, i pupi rievocano la Shoa a Palermo

In Prima nazionale lo spettacolo “Dalla Sicilia a Dachau. Vita eroica di Calogero Marrone”, siciliano di Favara che morì nel campo di concentramento tedesco, con le marionette di Angelo Sicilia


Aspettando Wimbledon, il tennis che diventa storia e romanzo

Giulio Bari, tennista di nascita, nel suo ultimo libro fa esercizi di memoria: la storia ha inizio mentre attende il collegamento video con Londra per la finale di uno dei quattro tornei del Grand Slam che dovranno giocare Roger Federer e Novak Djokovic nel 2014.

Melinda Zacco