Palermo, un limone nel giardino del benessere contro la mafia
Società | 15 febbraio 2023
![](/public/rubrica/foto/big/15022023150705.jpg)
Il centro studi Pio La Torre ha aderito alla campagna di sostenibilità ambientale “M’illumino di Meno”: questa mattina, infatti, il vicepresidente del centro Pio La Torre, Franco Garufi, insieme ai volontari del servizio civile, ha piantato un albero di limoni nel “giardino del benessere” di Palermo, un'area di circa 1000mq in viale della Resurrezione 78, confiscata alla mafia e che è stata restituita ai cittadini come bene comune attraverso un progetto dell’Auser. Tra i presenti c'erano anche Giuseppe Romancini, componente della presidenza Auser Sicilia, associazione che ha puntato sulla riqualificazione di un'area verde della periferia urbana promuovendo così la cultura della legalità, e Alfredo Romancini, responsabile del giardino del benessere.
Il centro Pio La Torre, sensibile ai temi della sostenibilità e tutela dell'ambiente, è iscritto all'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) che partecipa all'iniziativa “M’illumino di Meno”. La campagna dal 2005 è organizzata da Rai Radio2 e dal programma Caterpillar per diffondere la cultura della sostenibilità ambientale e del risparmio delle risorse, e si conclude con la
Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili che sarà possibile seguire in diretta domani, giovedì 16 febbraio. La giornata è stata istituita dal parlamento italiano con la conversione del decreto legge n. 17/2022, e ogni 16 febbraio, data della prima edizione della campagna, la comunità di “M’illumino di Meno” festeggia, promuovendo tutte le azioni sostenibili in linea con l’iniziativa come, ad esempio, piantare alberi, scegliere la mobilità dolce per recarsi a scuola, all’università o al lavoro, spegnere le luci, organizzare cene anti-spreco a lume di candela, installare pannelli fotovoltaici.
Ultimi articoli
“Blocco stradale”, il reato che aggira la Costituzione
Assostampa e Odg premiano i cronisti siciliani
La mafia “sommersa”, un modello che intreccia tradizione e innovazione
Cancemi, prima della strage Falcone Riina incontrò "persone importanti”
Francesco Renda, lo storico della Sicilia e del movimento contadino
Il Progetto educativo antimafia, dalla droga la minaccia più grave
Pena di morte e diritti umani, Amnesty: mai tante esecuzioni nel mondo
“O la va o la spacca”, le riforme che preparano lo scempio legislativo della giustizia
Mafia & droga, come è cambiato il mercato degli stupefacenti
Emilio Miceli nuovo presidente del Centro studi Pio La Torre