Da Palermo a Copenaghen, la cittadinanza attiva dei ragazzi
Giovani | 13 novembre 2022
Si sta svolgendo in queste settimane la seconda parte della ricerca prevista nel progetto “Cooperazione per l'integrazione giovanile” (Co4You), il progetto promosso dal Centro Pio La Torre e finanziato dall’Agenzia Nazionale Giovani nell’ambito del programma Erasmus Plus. Si tratta della somministrazione di interviste semi-strutturate a circa 15 giovani palermitani, in gran parte provenienti dalle scuole superiori del capoluogo siciliano, sui temi della cittadinanza attiva e dell’inclusione. Le interviste, condotte dai ricercatori del Centro Studi con il supporto dei volontari dello stesso Centro, mirano a conoscere l’approccio dei giovani alla cittadinanza europea attiva e al tema dell’inclusione al fine di comprendere il loro bisogno nel sentirsi parte attiva della società in cui vivono e di individuare percorsi che stimolino la loro partecipazione responsabile e consapevole nella comunità di appartenenza. L’indagine in corso di svolgimento costituisce il prosieguo della ricerca che ha avuto inizio la scorsa primavera e che ha visto coinvolti circa 20 giovani con un background di migrazione in famiglia e provenienti da alcune scuole e associazioni palermitane. “La strutturazione della ricerca in due fasi, ciascuna delle quali facente riferimento ad un campione diverso, ha l’intento di cogliere eventuali differenze nel modo di vivere la cittadinanza attiva tra giovani con esperienze di migrazione in famiglia e giovani che invece non hanno esperienze simili” ha spiegato Loredana Introini, presidente del Centro Pio La Torre e coordinatrice del progetto avviato nei primi mesi di quest’anno. Del resto, obiettivo del progetto è quello di strutturare percorsi di cittadinanza e di inclusione che rispondano sempre meglio ai bisogni dei giovani.
Le scuole palermitane coinvolte nel progetto sono il Liceo Classico Vittorio Emanuele II, l’Istituto Superiore Majorana e il Liceo Artistico Ragusa-Kiyohara. tutti istituti scolastici facenti parte della rete di scuole con cui il Centro Pio La Torre porta avanti da anni progetti di cittadinanza attiva e di cultura anti-mafia e anti-violenza. La ricerca si sta svolgendo parallelamente nei territori dei paesi partner del progetto, ossia a Bitola (Repubblica della Macedonia del Nord), Copenaghen (Danimarca) e Barcelona (Spagna). I risultati dell’intera attività di ricerca saranno presentati in un evento internazionale che si terrà a Palermo nella primavera del 2023.
di Alida Federico
Le scuole palermitane coinvolte nel progetto sono il Liceo Classico Vittorio Emanuele II, l’Istituto Superiore Majorana e il Liceo Artistico Ragusa-Kiyohara. tutti istituti scolastici facenti parte della rete di scuole con cui il Centro Pio La Torre porta avanti da anni progetti di cittadinanza attiva e di cultura anti-mafia e anti-violenza. La ricerca si sta svolgendo parallelamente nei territori dei paesi partner del progetto, ossia a Bitola (Repubblica della Macedonia del Nord), Copenaghen (Danimarca) e Barcelona (Spagna). I risultati dell’intera attività di ricerca saranno presentati in un evento internazionale che si terrà a Palermo nella primavera del 2023.
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