Rubrica



L'intreccio tra mafia e impresa che dilania la Sicilia

La più grande azienda di costruzioni della Sicilia, fino a qualche mese fa additata ad esempio di trasparenza e legalità, coinvolta prima nell’inchiesta sulla corruzione all’Anas ed ora accusata di essere a disposizione della famiglia mafiosa dominante a Catania, ripropone il dilemma sull’esistenza di due Sicilie: una coraggiosa che, nonostante tutto, si ingegna a trarsi fuori dalla profonda crisi dell’ultimo decennio, l’altra che si illude di continuare un andazzo che ha già prodotto troppi disastri

Franco Garufi

Un italiano su tre si fida ancora di Renzi

L’Istituto Demopolis ha analizzato l’opinione degli italiani sui primi 24 mesi di Governo: oltre un terzo, il 35%, esprime un giudizio positivo sull’azione dell’Esecutivo. Di segno opposto è la valutazione di un intervistato su due.


Stefania Rocca e Franco Castellano danno “Scandalo” con Schnitzler

Franco Però firma la regia della commedia del drammaturgo austriaco, ancora inedita per l’Italia. Lo spettacolo ospite del Teatro Stabile di Catania


Quando l’organizzazione del lavoro discrimina le donne

La presenza di donne in posizioni di vertice contribuisce a ridurre il pregiudizio di genere in modo diretto e indiretto. Mentre le politiche di pari opportunità dovrebbero intervenire sui differenziali retributivi, ma anche sulle modalità di organizzazione del lavoro. I risultati di uno studio

Claudio Lucifora e Daria Vigani

La poetica di "Accordi" in un inedito di Vincenzo Consolo

Dagli archivi dello scrittore autore del «Sorriso dell'ignoto marinaio», la raccolta di poesie pubblicata da Zuccarello in una pregiatissima edizione

Concetto Prestifilippo

Fondi europei la protesta delle forze economiche e sociali

Un documento del Tavolo del partneriato, che riunisce decine di associazioni, chiede alla Regione siciliana una correzione radicale di rotta nella gestione delle risorse comunitarie e avanza una serie di proposte. Sedie vuote alla prossima riunione dei comitati di sorveglianza


Il giovane Eco, pensavate che ignorasse il teatro?

Ecco i rapporti, fuggenti ma dirompenti che il “giovane” non ancora semiologo intrattenne con il teatro, sul finire degli anni cinquanta, al tempo dei suoi primi soggiorni a Milano- assunto in Rai, tramite concorso, con Gianni Vattimo e Furio Colombo

Angelo Pizzuto

“La filosofia dà fastidio ai potenti perché mette il naso dappertutto”

Prima ancora che un grande, accattivante divulgatore di culture (così, al plurale), Umberto Eco fu squisito filosofo, filologo medievalista, semiologo di fama internazionale. E, come tutti sanno, docente universitario


Le Bustine di Minerva che fecero crescere l'Italia

Mancando Umberto Eco, ci manca ancor più il coraggio. Ma non possiamo non parlare della famosissima rubrica che fino a ieri chiudeva l'Espresso: un messaggio quasi estemporaneo, se non provvisorio, come di appunti scritti sull’esiguo spazio del risvolto dei fiammiferi


Saper pensare per non soccombere

Eco e la gnoseologia. Il suo infaticabile impegno civile e culturale che i denigratori chiamavano presenzialismo


Cresce l'Italia delle opere incompiute, record in Sicilia

I grandi cantieri mai chiusi sono arrivati a quasi 900 dai 692 del 2013. Il Codacons calcola uno spreco complessivo di 4 miliardi mentre 1,4 miliardi servirebbero per completarle. Nell'Isola sono 215 i lavori pubblici mai finiti, in Abruzzo 40 e in Calabria 93.


Consolo e i Nebrodi (e la Sicilia e il Mondo)

Gli studenti delle scuole medie superiori hanno ricordato Vincenzo Consolo, a ottantatré anni dalla nascita e a cinquantatré dal suo romanzo d’esordio, Ferita d’Aprile, al Castello Gallego nella sua natia Sant'Agata di Militello. Premiati i ragazzi che si sono cimentati nella recita dell’atto unico “Pio La Torre, orgoglio di Sicilia”, suo ultimo scritto

Vito Lo Monaco