Rubrica
Dieci storie proprio così, cultura della legalità al teatro Argentina
Non un semplice spettacolo ma un ritratto sociale, un’indagine emotiva, una lotta collettiva contro il crimine. La cultura come antidoto alla mafia e il teatro come strumento di denuncia, di educazione civica per i giovaniUn mondo che non c’è più, tra realismo e ironia
La Martinica del XX secolo è al centro de “Il comandante dello zucchero” di Raphaël Confiant: il lavoro nelle piantagioni in una terra con enormi differenze sociali e conflitti etniciSalvatore Lo Iacono
L'Italia adotta senza limiti i ragazzi sfuggiti a guerre e disperazione
Siamo il primo Paese Ue in cui per legge i minori che arrivano senza una famiglia non potranno essere respinti: godranno degli stessi diritti di protezione che sono riconosciuti a quelli che vengono da un Paese europeoLe idiozie di mafia viaggiano sui muri di Locri e Palermo
Le scritte contro don Luigi Ciotti dicono tutto sulla stupidità degli autori non graditi neanche alle vere organizzazioni criminali che meno finiscono sotto ai riflettori meglio èGian Carlo Caselli
La mutazione di Cosa Nostra, arrivano i boss etnici
"Cosa Nostra si sta sgretolando. Non si sa cosa potrà derivare da questo processo di mutamento ma è importante valutare i nuovi punti deboli della mafia per colpirla definitivamente e distruggere questo cancro che affligge da secoli la nostra società". Così il professor Antonio La Spina, sociologo della Luiss di Roma intervenuto alla conferenza del progetto educativo del Centro Pio La Torre sul tema: "L'espansione e la trasformazione delle mafie", moderata dal giornalista di Articolo 21, Stefano Corradino e tenutasi presso il Cinema Rouge et Noir di Palermo.Davide Mancuso
Il declino del Pd e l'inevitabile sorpasso dei Cinquestelle
Secondo il barometro politico di Demopolis, se si votasse oggi per le Politiche il M5S conquisterebbe il 30% dei consensi superando il Pd che otterrebbe il 26%. Distanti appaiono gli altri partitiUna storia dal futuro contro l’oblio della Shoah
“Il museo delle penultime cose” di Massimiliano Boni è uno splendido romanzo in cui s’immagina l’esistenza di un ultimo sopravvissuto nella Roma del 2030Salvatore Lo Iacono
"Passioni d'opera" al Teatro di Documenti di Roma
Un vasto repertorio operistico interpretato dai più promettenti allievi del Conservatorio “Fausto Torrefranca” regala una serata inattesa e tutta da godere. Regia di Anna Cuocolo. Testi di Anna CeravoloAngelo Pizzuto
Scritte contro don Ciotti a Palermo, sdegno unanime della società civile
«Sbirri siete voi, don Ciotti secondino». Un’altra scritta contro il sacerdote fondatore dell’associazione Libera è apparsa nel capoluogo siciliano dopo quelle della scorsa settimana a Locri. Solidarietà dal Centro Pio La TorreL'Europa rinnova i suoi impegni di unità nella solidarietà
Il documento solennemente firmato dai Capi di governo dei 27 paesi aderenti all’Ue porterà qualcosa di buono al Sud dell’Europa e alla Sicilia? Se l’impegno sottoscritto per un’ Europa più solidale dotata di un welfare più diffuso e incisivo, di un fondo per l’occupazione e gli investimenti per la crescita, sarà seguito presto da decisioni politiche e finanziarie conseguenti, allora anche la Sicilia e l’Italia ne beneficeranno. A condizione che i governi, nazionale e regionale, facciano la loro parte con misure esaustive contro la corruzione, l’evasione fiscale, le diseguaglianze sociali e la povertàVito Lo Monaco
Così la Regione ha perso 290 milioni di fondi europei
La Sicilia restituirà all'Unione Europea oltre 290 milioni di euro del Programma Operativo Regionale del FERS 2007/2013: è quanto si evince dal Rapporto Finale di Esecuzione all'esame del Comitato di sorveglianza. Infatti, su 4,359 miliardi rimasti in dotazione al programma dopo le dieci rimodulazioni operate nel corso degli anni, la spesa certificata ad una settimana dalla definitiva chiusura delle procedure previste ammonta a 4,067 miliardi. La mappa delle inefficienzeFranco Garufi