Rubrica



Cittadinanza attiva strumento di inclusione per tanti giovani

Sono oltre cento le scuole italiane partecipanti al “Progetto educativo antimafia” del Centro studi Pio La Torre che riceveranno la ricerca sui temi della cittadinanza attiva e l’inclusione, diffusa nell’ambito del progetto “Cooperazione e integrazione”. La ricerca sarà presentata il 27 aprile presso il liceo Vittorio Emanuele II di Palermo.

Gilda Sciortino

Mario Francese, il cronista col taccuino scomodo testimone antimafia

C’è una foto di Mario Francese, scomodo testimone di verità, che ha una grande forza simbolica. Lo riprende con il taccuino in mano mentre annota le parole di un testimone. La foto evoca una pratica che ci riporta al tempo in cui i giovani cronisti svolgevano nelle redazioni un apprendistato fondamentale di forte impegno etico e civile.

Franco Nicastro

Il Giorno della civetta, la mafia e la Sicilia negli anni Cinquanta

Il Giorno della Civetta di Leonardo Sciascia è un romanzo di grande importanza poiché per la prima volta in un’opera letteraria viene affrontato il tema della mafia in una prospettiva non apologetica.


La corruzione in Italia, una pratica indisturbata tra riforme e controriforme

Le politiche dell’esecutivo e della maggioranza di destra estrema che lo sostiene stanno producendo, scrive Alberto Vannucci in un articolo su Libera informazione che qui viene ripreso, le condizioni per una pratica indisturbata e impunita di svariate forme di “abusi di potere per fini privati”, ben presto non più perseguibili come reati dalla magistratura, né segnalabili dalla stampa, e perciò non più riconoscibili dall’opinione pubblica.

Alberto Vannucci

Disuguaglianze, le fortune dei super ricchi spinte dalle nuove povertà

“Nel mondo uno scenario sempre più inquietante si sta facendo strada: da una parte, miliardi di persone sono costrette a sopportare il peso di epidemie, inflazione, guerre e, dall’altra, un ristretto gruppo di individui dalle enormi ricchezze sta moltiplicando le proprie fortune a ritmi intensi”.

Scenari inquietanti nel rapporto Oxfam | Pino Scorciapino

Abuso d’ufficio, l’abrogazione che non fa bene alla giustizia

La Commissione giustizia del Senato, presieduta da Giulia Bongiorno, ha votato l’abrogazione del reato di abuso d’ufficio, regolato dall’articolo 323 del codice penale. Lo ha fatto con buona pace per gli amministratori pubblici – a cominciare dai sindaci – che finalmente potranno adesso firmare gli atti amministrativi, anche quelli più temerari o bordeline, senza dover temere che qualche procuratore della Repubblica, eccessivamente attento, li metta sotto accusa.

Elio Collovà

Arriva la legge bavaglio che frena l'informazione

La chiamano tutti “legge bavaglio”. Ed è il miglior sostantivo che poteva darsi a una legge che volutamente impedisce di esercitare la democrazia nel nostro Paese. Ma tutto sommato dovevamo aspettarcelo. In fondo una legge del genere rientra perfettamente nel programma di un governo il cui principale obiettivo è quello di evitare che i cittadini vengano informati.

Elio Collovà

Mattarella, carte in regola e dialogo con il Pci per mettere la mafia alla porta

Si ricorda sempre, soprattutto ai giovani, che per comprendere il presente occorre conoscere il passato. Piersanti Mattarella, ucciso 40 anni fa, era stato protagonista di una svolta politica che faceva leva sul metodo delle "carte in regola" e sul dialogo con il Pci per mettere la mafia fuori dalla porta.

Vito Lo Monaco

Addio a Scuderi, una vita per la tutela dell'arte

Se ne va un uomo che ha dedicato la sua vita alla tutela del patrimonio artistico siciliano. È morto Vincenzo Scuderi, sovrintendente della Sicilia occidentale e di Palermo fino al 1988. Il 16 febbraio avrebbe compiuto 101 anni. Ancora lucido, attivo e impegnato nelle iniziative per la salvaguardia e il recupero delle opere disperse o perdute, Vincenzo Scuderi era animato da un forte impegno civile.

L'ex sovrintendente stava per compiere 101 anni |

“Smafiato”, storia di Guido che dice no alla violenza

Arriva in libreria “Smafiato”, esordio narrativo di Francesco Tarantino, noto e stimato dirigente sindacale e runner tenace (Francesco Tarantino, Smafiato, Book Sprint, 126 pagine, 17 euro). Ambientato in un quartiere affacciato sul mare della Palermo a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso il romanzo è una sorta di biografia di una generazione cresciuta in un ambiente in cui il mondo di sopra si incontra e spesso si intreccia con il mondo di sotto.

Romanzo di esordio di Francesco Tarantino | Franco Garufi

Bilancio dell'attività 2023, tanti traguardi raggiunti su diritti e legalità

Un 2023 di grandi risultati, ma anche e soprattutto un anno di grandi cambiamenti per il Centro Studi Pio La Torre, segnato emotivamente dall’improvvisa scomparsa, avvenuta il 29 settembre, di Angelo Meli, storico direttore della rivista “A Sud’Europa”, ma anche guida carismatica per tanti giovani. Ad accettare l’importante eredità civile e morale custodita da Angelo Meli è stato Franco Nicastro.

Gilda Sciortino

Cooperazione e Integrazione

Il progetto del Centro Studi Pio la Torre che ha fatto scoprire il valore dell'Unione europea e la capacità di promuovere la cittadinanza attiva tra i giovani

Gilda Sciortino