A Palermo gli studenti vincitori del premio Libero Grassi

Giovani | 20 maggio 2015
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«La memoria di Libero va preservata da ogni affronto e tradimento». Così Salvatore Cernigliaro, presidente della cooperativa Solidaria, visibilmente commosso, si è rivolto alla platea di studenti arrivati al Teatro valdese di Palermo per la XI edizione del Premio Libero Grassi dedicato all'imprenditore ucciso da Cosa nostra nel 1991 per aver condotto una battaglia solitaria e coraggiosa contro il racket. Non è un caso, infatti, che sia la lotta alla corruzione il tema scelto per la prossima edizione, dopo lo scandalo Helg. Tema di quest'anno, invece, era l'affermazione dei diritti di cittadinanza. Un riconoscimento allo studente peruviano residente a Roma che l'anno scorso non aveva potuto seguire a Palermo la propria classe vincitrice per un problema burocratico che aveva bloccato il rilascio della sua carta di identità. L'iniziativa, promossa da Solidaria, quest'anno non ha avuto il supporto della Camera di commercio di Palermo, ma è stata promossa e realizzata con il sostegno di Confcommercio nazionale e con il contributo di Confindustria Palermo e Confcommercio Palermo. Quest'ultima edizione del premio ha beneficiato anche del gratuito patrocinio del Comune di Palermo, della provincia di Reggio Emilia, e di numerosi partner. A essere premiati per la canzone inedita «Siamo tutti cittadini del mondo» sono stati gli alunni della classe II A primaria dell'I.c. via Laparelli 60 di Roma. Sono Daniele Carbone, Thomas Lanciotti e Lorenzo Ferrari, invece, gli studenti vincitori dell'istituto Zanelli di Reggio Emilia per la sceneggiatura «Bianca come il fango». La giuria ha assegnato anche una menzione speciale alla sceneggiatura «Libertà è partecipazione» di Ferdinando Pio D'Elia del L.C. Garibaldi di Castrovillari (Cs). Alla cerimonia sono intervenuti il procuratore aggiunto di Palermo Leonardo Agueci, il vicepresidente nazionale Confcommercio, Lino Stoppani, la vicepresidente di Confcommercio Palermo, Rosanna Montalto, l'assessore comunale alla Scuola, Barbara Evola, Pina Maisano Grassi e la figlia, Alice Grassi, il presidente della cooperativa Solidaria, Salvatore Cernigliaro, e il comandante provinciale dei carabinieri di Palermo, Giuseppe De Riggi. Un messaggio di «Grande stima e riconoscenza alla famiglia Grassi» è stato inviato dal presidente nazionale Confcommercio, Carlo Sangalli, che ha lanciato la proposta «di offrire, a partire dalla prossima edizione, uno stage nelle aziende a noi associate ad alcuni dei ragazzi più meritevoli vincitori del premio». «Confcommercio Palermo continuerà a dare pieno sostegno al premio Libero Grassi - ha detto Rosanna Montalto - per noi l'impegno sui temi della legalità resta prioritario a partire dalle scuole ma con un occhio attento e un impegno pressante sulle imprese». «Vogliamo essere al fianco dei cittadini - ha detto il comandante De Riggi- le regole sono spesso percepite come una restrizione, ma se si rispettano, guadagniamo tutti qualcosa».


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