Ai ragazzi di Mussomeli la menzione d’onore del Fai: “Ti racconto un posto”
Grande soddisfazione all’Istituto comprensivo “Paolo Emiliani Giudici” per avere centrato un grande obiettivo: la menzione d’onore del Fai al concorso nazionale “Ti racconto un posto”. Una menzione speciale, sei in tutta Italia, che riconosce il valore e il grande lavoro svolto da un team di maestre che si sono prodigate per la realizzazione del progetto, partecipando con i 22 alunni della classe IV della infanzia e primaria del plesso “P. Pino Puglisi”. Le brillanti maestre che hanno promosso e realizzato l’iniziativa sono: Carmelina Sanfilippo, referente del progetto, M. Tania Cocuzza, Giuseppina Amico, Nina Catalano, Anna Giuliano, Carmelina Scannella.
Un grande lavoro di ricerca etnoantropologica quello promosso dalle insegnanti con gli alunni protagonisti, avvalendosi anche della collaborazione delle famiglie, coinvolte nella realizzazione di un progetto di alto valore formativo e pedagogico, in riferimento ai principi dell’identità locale presenti e riconosciuti dalla Costituzione Italiana, agli obiettivi di valorizzazione e salvaguardia delle culture autoctone citati tra gli obiettivi di sostenibilità ambientale di Agenda 2030 e alla formazione nei ragazzi di una competenza digitale per l’uso adeguato e produttivo delle tecnologie informatiche e digitali, segno tangibile dell’insegnamento trasversale dell’Educazione civica che attraversa tutte le discipline e i saperi coinvolti (interdisciplinarità).
Nonostante la pandemia e le costrizioni necessarie della Dad, i ragazzi hanno sperimentato e sviluppato conoscenze, abilità e sapere fare circa i prodotti tipici del nostro territorio: i pasticcieri e i fornai (palummedde pasquali, dolci di Natale, rosette di Santa Rita e il pane impastato con lievito madre); i fotografi con le inquadrature e le riprese fotografiche dei luoghi storici di Mussomeli (ricerca di statue delle singole chiese, di cappelle votive, di luoghi identificativi del paese); i ricercatori di informazioni con la ricerca di antichi strumenti di gioco, di proverbi a tema, conoscenza della storia locale, dalle origini ai nostri giorni, accompagnata da leggende, curiosità e simboli; gli artisti e i disegnatori (rappresentazione creativa e grafica dei luoghi visitati) e i redattori per la narrazione del prodotto finale: un calendario 2022 su Mussomeli dove vengono rappresentate tutte le attività svolte dagli alunni.
Il FAI (Fondo Ambiente Italiano è una fondazione italiana senza scopo di lucro, sorta nel 1975 con l'intento di agire per la tutela, la salvaguardia e valorizzazione del patrimonio artistico e naturale italiano) aveva indetto tale concorso con la finalità di avvicinare bambini e ragazzi alle tematiche del paesaggio italiano e dell’articolo 9 della Costituzione, stimolando il senso di responsabilità nei confronti del patrimonio culturale e ambientale. Art.2.
La gradita notizia del successo raggiunto ha entusiasmato la comunità scolastica dell’Istituto comprensivo “Paolo Emiliani Giudici” e la dirigente dello stesso prof.ssa Alessandra Camerota che così ha commentato l’ambito riconoscimento: “Da anni la nostra scuola promuove e valorizza una didattica sul campo, fatta di ricerca-azione, concretamente inclusiva e laboratoriale, con la finalità educativa di formare i futuri cittadini consapevoli della loro città, della storia e della bellezza della nostra Mussomeli: enormemente ricca di arte, cultura, patrimonio paesaggistico, eredità materiale e immateriale di chi ci ha preceduti ed ha generato e costruito nel tempo l’identità di un popolo, di una comunità educante, ad oggi fiera delle proprie tradizioni, senza nulla togliere alla ricchezza e alla bellezza degli altri paesi viciniori del nostro Vallone”.
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