Comunicati stampa | 08/05/2017

PROCESSO “BLACK CAT”

PROCESSO “BLACK CAT”:

VENTITRE COMUNI E IL CENTRO PIO LA TORRE COSTITUITI PARTE CIVILE

ASSISTITI DAI LEGALI DEL CENTRO

Palermo, 8 maggio 2017

 

Ventitré comuni del comprensorio Termini-Cefalù-Madonie si sono costituiti, insieme al Centro Pio La Torre, parte civile nel processo “Black Cat”. A curare la difesa, senza oneri a carico dei comuni, è l’ufficio legale del Centro La Torre guidato dall’avvocato Ettore Barcellona.

Una decisione maturata per manifestare la comune volontà politica di ritenersi parti offese nell’operazione “Black Cat” e il comune impegno a contrastare il tentativo di riorganizzazione mafiosa per il controllo del territorio messo in luce dalla brillante azione repressiva degli investigatori e della magistratura. Oltre al danno economico e quello all’immagine di pacifiche comunità civili, il controllo mafioso del territorio continuerebbe a condizionare la vita democratica di un importante comprensorio e della Sicilia oltre che a ritardarne il progresso economico e sociale.

L'elenco dei 23 comuni:

Alimena, Aliminusa, Caccamo, Casteldaccia, Caltavuturo, Campofelice di Roccella, Castellana Sicula, Cefalù, Cerda, Collesano, Gangi, Geraci Siculo, Gratteri, Isnello, Lascari, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina, San Mauro Castelverde, Scillato, Sclafani Bagni, Termini Imerese, Trabia.

L’ufficio stampa
(348-5460641)