Eventi | 03/10/2014
Iniziativa di un gruppo di alunni del Liceo Scientifico Statale G. B. Odierna” di Palma di Montechiaro (AG)
Sono rimasto veramente colpito e mi sono emozionato quando ho appreso dell’iniziativa portata avanti da un gruppo di alunni del Liceo Scientifico Statale G. B. Odierna” di Palma di Montechiaro (AG).
Hanno raccolto un modica cifra per destinarla al Centro Studi “Pio La Torre” di Palermo.Sono docente in questa scuola da dieci anni, ma non avrei mai immaginato che un gruppo di giovani di questa scuola avrebbero avuto una tale sensibilità per la legalità.
I primi anni sono stati difficili; era difficile pronunciare la parola “mafia” in quanto di sovente tra i ragazzi c’era qualcuno che aveva un parente ucciso o arrestato. Quando poi raccontai per la prima volta ai ragazzi dei giudici Antonino Saetta e Rosalio Livatino o del maresciallo Guazzelli uccisi da killer palmesi, lo stupore li portò a rimanere increduli. Non riuscivano a credere che potesse essere vero. Ho fatto conoscere la figura di Saetta e Livatino attraverso documenti, filmati e soprattutto facendoli incontrare con la prof.ssa Ida Abate che felicissima veniva a Palma di Montechiaro e lei emozionata confessava agli alunni che aveva girato molte scuole nel territorio italiano, ma a Palma, terra dei killer che avevano ucciso il suo alunno Rosario Livatino, non ne aveva mia messo piede; come pure i genitori del giudice, invitati più volte dal sindaco Rosario Gallo, non ne avevano accettato gli inviti.
Insieme abbiamo fatto un percorso formativo guidati e aiutati dal Centro Pio La Torre. Oggi il seme ha portato i primi frutti nella sensibilità e nella coscienza di un rifiuto a tutto ciò che proviene da forze occulte che ancora uccidono o minacciano di morte il Sindaco, gli uomini della sua giunta e il comandante della stazione dei Carabinieri.
Siamo in un momento di grave crisi economica e per le famiglie è difficile perfino racimolare i soldi per l’acquisto dei libri di testo necessari per mandare i figli a scuola e nonostante ciò i ragazzi sacrificano una moneta di un euro per esprimere la propria riconoscenza al Centro Pio La Torre e al suo Presidente così disponibile e vicino ai giovani di Palma di Montechiaro.
Salavtore Montaperto