Campofelice di Roccella. Consegna delle chiavi di un bene confiscato alla mafia in c.da Solfarelli, affidato alla Cooperativa sociale “Porta delle Madonie”. La cooperativa Porta delle Madonie gestirà la villa Pio La Torre confiscata al potere mafioso per riconsegnarla alla comunità campofelicese. Tale villa, ottenuti i permessi necessari, diventerà una struttura ricettiva
che potrà ospitare eventi culturali e di promozione di prodotti dell'artigianato ed enogastronomici dell'interland madonita.
Il Presidente dell'Associazione, Epifanio Giardina geologo, durante la manifestazione di consegna del bene, ha rivolto un appello a tutta la comunità di Campofelice di Roccella invitando chiunque ne avesse voglia a partecipare alla realizzazione di questo progetto.
Alla cerimonia sono intervenuti il Capitano dei Carabinieri Enrico Vecchio, il Vice Questore Francesco Cassataro, il comandante tenenza G.F. Altilio Giuseppe, il C.te Ignazio Piraino, C.te Pol. Strada. di Campofelice di Roccella Canzoneri Filippo, il Senatore Giuseppe Lumia, il Parroco Mons. Francesco Casamento,il presidente Vito Lo Monaco del centro studi Pio La Torre ed altre autorità civili.
Il sindaco Francesco Vasta durante il suo intervento ha elogiato il vice sindaco Pietro Testaiuti per l’impegno profuso nel portare a termine questa lodevole iniziativa, inoltre ha sottolineato “che la lotta alla mafia deve essere caratterizzata da politiche di promozione sociale, promozione di occupazione, di lavoro che, molto spesso, viene offerto come un favore e che invece deve essere garantito come un diritto”.
A fine manifestazione il Sindaco ha consegnato le chiavi al presidente della cooperativa, augurandogli buon lavoro.
                                                                                                   
Gaetano Messina