asud'europa
Settimanale di politica, cultura ed economia

Frase esatta



Mafiosi in fuga dal carcere duro

Anno 2 N.34 - 29 settembre 2008

IN QUESTO NUMERO:

  • A Comiso nel nome di Pio La Torre;
  • I mafiosi sono in fuga dal carcere duro. In sei mesi quasi 40 boss fuori dalle celle;
  • Carceri sovraffollate a Palermo e Catania. Spesso manca l’acqua per farsi la doccia;
  • Raddoppiano i suicidi tra gli agenti di polizia. I sindacati accusano: lasciati a noi stessi;
  • Da “Al cappone” ai “Prigionieri del gusto”. Storie d’impresa nate dentro un carcere;
  • L’Assemblea Regionale Siciliana alla paralisi. Oltre 217 disegni di legge in inutile attesa;
  • Sugli omicidi politico-imprenditoriali di Mineo, T. Imerese e Motta S.Anastasia;
  • Veltroni in visita al Centro Pio La Torre. “L’11 ottobre tutti a Comiso nel nome di Pio”;
  • Asi, mezzo miliardo in sette anni. E la riforma tarda ancora ad arrivare;
  • Il sistema Sud non è inferiore al Nord. Unicredit punta sulle piccole imprese;
  • Uniti per conquistare i finanziamenti europei. Così i piccoli comuni sopravvivono in Sicilia;
  • Famiglie sempre più in crisi economica ingrossano le file davanti alla Caritas;
  • Antimafia, nuovo piano contro il pizzo. La Regione attiva nove sportelli antiracket;
  • Corsi di informatica per donne a Monreale. Via a Snodi, le nuove opportunità digitali;
  • Morti in mare o sfruttati nelle campagne. Liberti racconta le rotte dei nuovi schiavi;
  • La Spagna svela i segreti dell’era franchista. Garzon conta i morti di dittatura e guerra civile;

Una Regione tutta in salita

Anno 2 N.33 - 22 settembre 2008

IN QUESTO NUMERO:

  • A Comiso nel nome di Pio La Torre;
  • I buchi neri della Regione li tapperà l’Europa. Ma il debito della Sicilia aumenta sempre più;
  • I buchi neri della Sicilia;
  • Un colpo di grazia per la Sicilia;
  • “Basta con lo stupro della finanza pubblica”. Il leader della Cisl Bernava indica le priorità;
  • Il limiti del Dpef siciliano;
  • Ecco il federalismo in salsa siciliana. Perché Calderoli corteggia Lombardo;
  • Sicilia, record di posti vacanti nelle Procure. E a Palermo mancano quattro sostituti su sei;
  • Vendemmia antimafia nelle terre dei boss. A Canicattì giovani da ogni parte d’Italia;
  • “SottoTraccia. Saperi e percorsi sociali”. Seminari internazionali sul Lavoro sociale;
  • Il tempio di Sulmona o la chiesa di Castroreale. Viaggio in bici e treno nell’arte da salvare;
  • I fenici tornano a Castellammare del Golfo. Regata storica sulla “strada del gelsomino”;
  • Donne contro in via Castellana Bandiera. Il teatro di Emma Dante diventa romanzo;
  • Venti anni fa uccisero il giudice Saetta e il figlio. Sciascia Cannizzaro: un eroe dimenticato;

Le ragnatele della formazione

Anno 2 N.32 - 15 settembre 2008

IN QUESTO NUMERO:

  • L’autunno della democrazia;
  • La formazione professionale in Sicilia tra buone prassi e ottime maxitruffe;
  • Formazione e clientele;
  • La separazione delle carriere ed il pensiero di Giovanni Falcone;
  • Sviluppo e legalità, il binomio per la crescita sana della Sicilia;
  • Pizzo, usura, rapine e taglieggiamenti. Le cosche ora assaltano le campagne;
  • “Ero musicista, non posso più suonare”. Le torture del bambino soldato Chibebe;
  • A proposito di Comiso;
  • La diga mai realizzata sul fiume Belice Destro. Danni per 23 miliardi, condanne dopo 22 anni;
  • L’università di Palermo apre i suoi tesori. Oltre 70 incontri tra arte, scienza e natura;
  • La voce di Rosa Balistreri rivive in Sicilia grazie alla Compagnia Nuova Palermo;
  • “Se mi cadesse un aereo sulla testa”. Peppe Martorana e la cronaca di frontiera;

Una scuola solo per ricchi

Anno 2 N.31 - 8 settembre 2008

IN QUESTO NUMERO:

  • Leggi e cultura contro le cosche;
  • Libri sempre più cari, corredi costosissimi. Così nasce la nuova scuola per soli ricchi;
  • Oltre seicentomila stranieri sui banchi. E a Bergamo arriva il libro multietnico;
  • Il divario Nord-Sud si replica a scuola. Un allievo su quattro abbandona gli studi;
  • La raccomandazione non funziona più. Ora le aziende assumono dopo lo stage;
  • Lavoro e non lavoro. Il reddito minimo garantito;
  • I commercianti palermitani temono il racket. Fa più danni delle rapine e della corruzione;
  • Segnali di legalità a Campobello di Mazara. I beni dei mafiosi tornano alla società civile;
  • I primi cento giorni dell’Imperatore. In Sicilia c’è voglia di Lombardismo;
  • Allodole autonomiste e specchietti federalisti;
  • Ora la carità costa troppo. E il cibo in più va in discarica;
  • Aumentano i debiti delle famiglie siciliane. In testa Siracusa, a Enna i meno infognati;
  • Memoria, storia e tanta musica a Siracusa nella Giornata europea della cultura ebraica;
  • La Sicilia che piace a Parigi;
  • Lercara Friddi si riprende il mito Frank Sinatra. “Nascose le origini per fugare sospetti di mafia”;
  • Storia criminale, Ciconte racconta la resistibile ascesa delle cosche;
  • Un festival nei terreni confiscati alle mafie. Da oggi al via “Libero cinema in libera terra”;
  • Oltre ventimila siciliani a scuola di ambiente. NaturaSicilia, laboratori e stage in 18 riserve;

Atenei di Sicilia

Anno 2 N.30 - 28 luglio 2008

IN QUESTO NUMERO:

  • Arrivederci a settembre;
  • Da Palermo a Catania, atenei in gara. Caccia agli studenti, attenti alle bufale;
  • Gli studenti siciliani e la scelta universitaria. Uno su tre non ha deciso cosa frequentare;
  • Giovani laureati cercasi. Ecco le qualifiche più richieste;
  • Universitari in stage nelle aziende. Demopolis: 9 su 10 pronti per il lavoro;
  • I docenti del Sud sono vecchi e poco istruiti. Bankitalia: a scuola restano i meno capaci;
  • Scuola, il miracolo dei debiti dimezzati. Per 7 licei su 10 sufficienti soldi per i recuperi;
  • Il costo per la Sicilia. del “pendolarismo dei cervelli”;
  • La Cia scende in campo nella lotta alla mafia. Intesa con Libera per gestire i beni dei boss;
  • Autonomisti si nasce non si diventa. Le disavventure di Lombardo a Roma;
  • La riforma necessaria alla Regione;
  • Demanio Militare, guerra tra Stato e Regione. In Sicilia 86 immobili pregiati restano in bilico;
  • Tesori sommersi e antichi misteri negli abissi. Tombaroli sub minacciano il mare siciliano;
  • Non si lamentano, non li paghi e uccidono. Il dramma di 250 mila bambini guerrieri;
  • Pedofilia e abusi su minori in aumento sul web. L’Ue corre ai ripari: 55 milioni per la sicurezza;
  • Diabete, la prevenzione dimenticata. In Sicilia poche risorse e distribuite male;
  • Questa corte condanna, in ritardo. Dieci anni di processo ai Casalesi;
  • Storie di boss che le sparano grosse. Mignosi racconta i falsi miti di Cosa Nostra;