asud'europa
Settimanale di politica, cultura ed economia

Frase esatta



Cercasi Futuro

Anno 5 N.17 - 9 maggio 2011

IN QUESTO NUMERO:

articoli e commenti di: Giovanni Abbagnato, Stefano Bolognini, Dario Carnevale, Giusy Ciavirella, Dario Cirrincione, Antonello Cracolici, Daniela Del Boca, Franco Garufi, Salvo Gemmellaro, Michele Giuliano, Franco La Magna, Salvatore Lo Iacono, Antonella Lombardi, Vito Lo Monaco, Davide Mancuso, Teresa Monaca, Alessandra Mangiarotti, Francesco Nuccio, Filippo Passantino, Dario Prestigiacomo, Francesca Scaglione, Gilda Sciortino, Luana Silighini, Elio Sofia, Elio Sonipes, Maria Tuzzo.

  • Gli impresentabili al voto;
  • Palermo, un universitario su tre è fuori corso. Scienze Politiche ed Economia le più ostiche;
  • La fuga degli studenti siciliani verso il Nord. Così le università dell’Isola perdono appeal;
  • Meno matricole e meno laureati, piange il Sud. Anno dopo anno arretra l’Università pubblica;
  • I dieci comandamenti contro lo sfruttamento. Dilaga la rivolta degli stagisti nelle università;
  • La generazione grigia dei giovani «inattivi»;
  • Mezzo milione di posti di lavoro in meno. Tracollo tra i giovani del Mezzogiorno;
  • E nessuno pensa alla famiglia;
  • Disoccupazione italiana a quota 4 milioni. Un milione e mezzo i giovani “scoraggiati”;
  • Cgil, sciopero contro la crisi e il precariato. Migliaia in corteo, a Catania c’era Dario Fo;
  • L’Ars approva la Finanziaria sul filo di lana. Tra risse ed emendamenti, manovra da 27 mld;
  • Fuori dal guado, malgrado tutto;
  • I buchi della Regione e l’imbarazzo Pd;
  • Inaugurato a Borgetto il “muro della legalità”. Il “wall art” antimafia più lungo di Italia;
  • Il tempo delle scelte;
  • Contro la mafia con il “modello Caltanissetta”. Via al nuovo corso contro racket e collusioni;
  • Da Lazio alla Sicilia ricordando Peppino Impastato;
  • “La crisi ha fatto dimenticare i poveri” la denuncia delle ong cattoliche;
  • Lupo: “Risorgimento merito del popolo”. Secondo seminario sull’Unità d’Italia;
  • Al Pala Saetta Livatino di Canicattì il magistrato Paci e i liceali parlano di legalità;
  • Con “La monaca” e “Un filo d’olio”. Simonetta Agnello Hornby incanta Canicattì;
  • La riscoperta dell’Oreto: rinascita possibile?;
  • “Etiopia 1935-36”: un passato che non passa. La guerra coloniale raccontata da un soldato;
  • «L’orgoglio è il contrario della vergogna». Così Palermo in festa scaccia l’omofobia;
  • Il «tempo senza tempo» che risana la nostra vita;
  • Amici e letterati ai margini del “salotto buono”. Ortese e Bellezza tra folletti e mal di vivere;
  • Musica, barzellette e intrattenimento. A Palermo in scena i ragazzi di San Patrignano;
  • Ninni Bruschetta: il “Mestiere dell’Attore” nel teatro come impegno civile;

Ingorgo sanitario

Anno 5 N.16 - 2 maggio 2011

IN QUESTO NUMERO:

articoli e commenti di: Giovanni Abbagnato, Renato Costa, Paolo Del Bufalo, Antonio Di Giovanni, Franco Garufi, Franco La Magna, Diego Lana, Pino Lanza, Salvatore Lo Iacono, Antonella Lombardi, Vito Lo Monaco, Davide Mancuso, Alberto Mirone, Marco Mongiello, Giuseppe Nicoletti, Paolo Odello, Filippo Passantino, Pasquale Petyx, Chiara Saraceno, Gilda Sciortino, Fabio Sindici, Roberto Turno, Maria Tuzzo, Giorgio Vaiana, Marco Venturi.

  • Un’Antimafia senza retorica;
  • In giro per l’Italia in cerca di cure migliori. Un milione i pazienti in viaggio della speranza;
  • Il Sud malato senza (veri) ospedali;
  • Corte Conti, check up degli ospedali siciliani. Minor deficit, ma sale la spesa per il personale;
  • I buchi del piano Sanitario Regionale;
  • Fondi Ue per sprechi e frodi e Bruxelles ci presenta il conto;
  • In Sicilia disoccupati a quota 15 per cento. In un anno persi 24 mila posti di lavoro;
  • Sulle spalle della famiglia;
  • Il Pd, la Sicilia e le cose da non dire;
  • Gela: edilizia pubblica nelle mani degli Emmanuello;
  • Il valore della Zona Franca per la Legalità;
  • Dai dilettanti alla serie A. Le mani della criminalità sul pallone;
  • Lotta alla mafia, stop ai pentiti. Il governo taglia, non ci sono fondi;
  • Screditare i magistrati (come ai tempi del pool di Falcone);
  • Fillea: introdurre ammortizzatori sociali per i lavoratori delle aziende tolte ai boss;
  • “Fango”, con il teatro uno schiaffo alla mafia dalle ragazze dei licei di Castelvetrano;
  • Violenza sulle donne, progetto italo-spagnolo sulla capacità di intervento e sostegno;
  • “101 storie di mafia”: tra microstoria e macrostoria;
  • Razionalizzare i comportamenti per combattere il sottoviluppo siciliano;
  • Sulle tracce dei taccuini di Kafka scomparsi nella Germania nazista;
  • Una sgangherata coppia a caccia di nazisti. Il male dietro l’apparenza profuma di bestseller;
  • Costanza Licata e un’eredità importante “Mio padre Salvo il cantore di Palermo”;
  • Noapolis, la tammurriata ebraica di Noa. Ponte ideale con la canzone partenopea;
  • Habemus Papam, la strana chiesa di Nanni Moretti;
  • Festival del Giornalismo: ragioni e limiti di una professione;

L’Antimafia dei giovani

Anno 5 N.15 - 25 aprile 2011

IN QUESTO NUMERO:

articoli e commenti di: Gemma Contin, Salvatore Di Piazza, Giovanni Frazzica, Antonio La Spina, Vito Lo Monaco, Patrizia Mannino, Salvatore Sacco, Attilio Scaglione.

  • L’Antimafia che unifica l’Italia;
  • Uno sguardo interessante alla percezione mafiosa dei giovani;
  • Mafia ed economia: aumenta la sfiducia dei giovani sul futuro;
  • La mafia nella mente dei giovani;
  • Definizioni di legalità;
  • “La mafia è più forte dello Stato perché mafia e politica sono la stessa cosa”;
  • La mentalità mafiosa tra paradigmi e stereotipi;
  • La percepibilità “concreta” della mafia;

Scuole pericolose

Anno 5 N.14 - 18 aprile 2011

IN QUESTO NUMERO:

articoli e commenti di: Giovanni Abbagnato, Pier Luigi Basile, Dario Carnevale, Matteo Cervellati, Pier Giuseppe Fortunato, Roberto Galullo, Franco Garufi, Silvia Iacono, Franco La Magna, Manfredi Lamartina, Pino Lanza, Salvatore Lo Iacono, Antonella Lombardi, Vito Lo Monaco, Davide Mancuso, Giuseppe Martorana,Alberto Mirone, Michela Murgia, Antonio Nicita, Giuseppe Nicoletti, Maria Serena Palieri, Filippo Passantino, Pasquale Petyx, Matteo Rizzolli, Gilda Sciortino, Andrea Stuppini, Uwe Sunde, Luca Telese, Maria Tuzzo.

  • La mafia vista dal Nord;
  • Inagibilità, rischio sismico, edifici vecchi. Legambiente: la scuola siciliana cade a pezzi;
  • In gita d’istruzione 1,3 milioni di studenti. Viaggi a volte funestati da spiacevoli incidenti;
  • Nativi digitali, la nuova specie è tra noi. Chi sono e come non fare annoiare i ragazzi;
  • Oltre trentamila i bambini “fuori famiglia”. La metà assegnati ai servizi residenziali;
  • Sequestrate in Spagna aziende del boss Agrò. Ma l’Italia non segue l’Ue nella lotta ai clan;
  • Dei delitti e delle pene e delle prescrizioni brevi;
  • Fondi europei, la Sicilia ancora al palo. L’ennesima occasione di crescita sprecata;
  • La forza mafiosa del Vallone;
  • Mafia: operazione Grande Vallone;
  • “Le farfalle”, progetto Unicredit-Libera per cibi biologici all’insegna della legalità;
  • Emergenza umanitaria tra ipocrisie e realtà;
  • L’ emergenza migranti nella società indecente;
  • Democrazie d’Arabia;
  • La rivoluzione etica degli arabi;
  • La “primavera araba” e l’esodo in Europa. Dalla Siria al Bahrain, giovani in rivolta;
  • “Riappropriamoci dei luoghi dell’arte”. In Sicilia nasce il progetto “Arsenale”;
  • “In marcia per un mondo nuovo”. Il cammino di Dolci nelle strade del presente;
  • Anche la Sicilia... “Fa la cosa giusta”;
  • La moglie di Bossi? È una baby pensionata. Giordano racconta le sanguisughe d’Italia;
  • L’amore coniugale ai tempi dell’Unità, torna l’elegante debutto di Bossi Fedrigotti;
  • Gramsci non è solo un’icona pop;
  • Il ruolo della Sicilia nell’Unità d’Italia. De Cataldo e il risorgimento nell’Isola;
  • Editori con passione, nel segno della legalità;
  • Escort da barzeletta e gnomi shakespeariani;

Riscatto Italiano. Nelle terre tolte ai boss

Anno 5 N.13 - 11 aprile 2011

IN QUESTO NUMERO:

articoli e commenti di: Andrea Dara, Vito Lo Monaco, Angelo Meli. La foto di copertina è di Grazia Bucca.

  • Ecco l’Italia che sconfigge le mafie;
  • I beni dei mafiosi restituiti alla società. Chi sono i veri eroi del riscatto italiano;
  • La riforma in merito alla normativa di sequestri e confische patrimoniali;