asud'europa
Settimanale di politica, cultura ed economia

Frase esatta



I dubbi della Giustizia

Anno 7 N.5 - 4 febbraio 2013

IN QUESTO NUMERO:

articoli e commenti di: Letizia Barbera, Luca Bianchi, Dario Carnevale, Antonella Filippi, Giuseppe Giulietti, Luca Insalaco, Franco La Magna, Salvatore Lo Iacono, Vito Lo Monaco, Davide Mancuso, Giuseppe Martorana, Pietro Manzini, Raffaella Milia, Gaia Montagna, Chiara Mussida, Franco Nicastro, Filippo Passantino, Francesco Pastore, Naomi Petta, Angelo Pizzuto, Gaetano Savatteri, Gilda Sciortino, Maria Tuzzo, Pietro Vento.

  • La politica divisa dall’antimafia;
  • Carenze d’organico e gradi di giudizio infiniti. I malesseri della giustizia siciliana;
  • Palermo, in aumento i procedimenti penali. Il procuratore Oliveri: “disarmante lentezza”;
  • Catania, sezioni sovraccariche di lavoro. Crescono del 92% le bancarotte fraudolente;
  • Caltanissetta, l’allarme di Scarpinato: “Pericoloso welfare mafioso”;
  • Messina, in aumento i reati mafiosi. Il procuratore Fazio: riformare la giustizia;
  • Ora è braccio di ferro tra la Sicilia e Bruxelles. In bilico investimenti per un miliardo di euro;
  • Report Sicilia: record negativi nel decennio. Nel 2012 Pil al -3%, previsto -1,4% nel 2013;
  • Mezzogiorno: i problemi oltre la crisi;
  • Se la legalità diventasse un business;
  • Furti nelle province siciliane;
  • Tanti misteri di mafia in una tomba di Corleone. Resti di un boss nella bara di Beniamino Verro;
  • La scelta di Cameron;
  • “U cuntu”, storie di vita, cultura e legalità. Un luogo in cui raccontare i “cunti” di mafia;
  • Bufalino, l’uomo che aveva letto tutti i libri. Così fece morire Giufà, il 6 maggio 1906;
  • Martel, la “terza via” del racconto della Shoah: né testimonianza né fiction, ma allegoria;
  • Salvatore Giuliano tra mito e realtà;
  • Il Belpaese nell’area grigia dell’informazione. L’8 febbraio “portiamo l’Italia in Europa”;
  • AcquaFuoco nella pittura sacra di Tiziana Viola Massa;
  • Ballare per credere;
  • Vite precarie, dal lavoro ai sentimenti. Scimeca lancia il giovane regista Calvaruso;
  • Un santo nero, artisti pensionati e gorilla;

I malesseri della Sanità

Anno 7 N.4 - 28 gennaio 2013

IN QUESTO NUMERO:

articoli e commenti di: Giuseppe Ardizzone, Vincenzo Borruso, Dario Carnevale, Dario Cirrincione, Salvo Fallica, Melania Federico, Benedetto Fontana, Pietro Franzone, Gaetano Gatì, Tano Gullo, Michele Giuliano, Franco La Magna, Salvatore Lo Iacono, Vito Lo Monaco, Davide Mancuso, Antonio Mazzeo, Raffaella Milia, Teresa Monaca, Gaia Montagna, Filippo Passantino, Angelo Pizzuto, Gilda Sciortino, Marino Severini, Maria Tuzzo.

  • Sviluppo nella legalità, l’impegno della politica;
  • Debiti, ritardi, anomalie e buchi di bilancio. L’universo drammatico della sanità siciliana;
  • Perché la metà dei parti cesarei in Italia è ingiustificata?;
  • Abbandono scolastico: Sicilia sotto la media nazionale e lontana dall’obiettivo europeo;
  • Dopo appena 2 mesi dal via della legislatura si moltiplicano i cambi di casacca all’Ars;
  • La carica dei 1400 candidati. Lo strano bipolarismo all’italiana;
  • Ad un mese dalle elezioni nazionali. Forum al Centro La Torre tra i capilista;
  • Lo Bello: “Prioritaria la lotta per la legalità. Corruzione, occorre potenziare le norme”;
  • “Cosa Nostra in grave crisi ma pericolosa”. Relazione della Direzione Nazionale Antimafia;
  • Cuneo fiscali, aiuti alle start up, minori accise. Ecco il pacchetto di aiuti per le imprese;
  • Bianchi fiducioso sulla ripresa, ma dal 2014. La Confcommercio vede nero: baratro vicino;
  • Le proposte di Confindustria e il piano di lavoro della Cgil;
  • Palermo, minacce di morte al pastore valdese “colpevole” di salvare le ragazze dalla tratta;
  • Sicurezza informatica: attenti ai truffatori;
  • Furti nelle regioni italiane;
  • Olimpiadi della legalità in memoria di Alfano e Francese;
  • Mafia-Stato la trattativa continua ora;
  • I falsi amori di Salvatore Giuliano;
  • Vittime di violenza, maltrattamenti, stalking. Agrigento, apre il Centro Antiviolenza Donne;
  • La Sicilia ricorda lo scrittore Consolo. A un anno dalla sua scomparsa;
  • Per Massimo Castri, piccolo grande uomo del teatro italiano;
  • Quando la musica combatte la mafia;
  • 20 sigarette, le denunce del testimone;
  • Weekend da re, western-pulp senior movie e cani resuscitati;

La trattativa Si fa ma non si dice

Anno 7 N.3 - 21 gennaio 2013

IN QUESTO NUMERO:

articoli e commenti di: Giuseppe Ardizzone, Riccardo Arena, Attilio Bolzoni, Dario Carnevale, Gianfranco Cerea, Gemma Contin, Salvo Fallica, Melania Federico, Norma Ferrara, Pietro Franzone, Franco Garufi, Michele Giuliano, Silvia Iacono, Franco La Magna, Diego Lana, Salvatore Lo Iacono, Vito Lo Monaco, Davide Mancuso, Giuseppe Martorana, Maria Elisa Milo, Gaia Montagna, Giuseppe Nicoletti, Salvo Palazzolo, Filippo Passantino, Concetto Prestifilippo, Angelo Pizzuto, Maria Tuzzo

  • Il decalogo per i capilista siciliani;
  • Relazione Commissione Antimafia su stragi: tra omissioni e cautele un’occasione mancata;
  • Venti anni fa la cattura del superboss Riina. Messineo: un errore non perquisire la villa;
  • Dietro alle stragi pure Matteo Messina Denaro. La nuova pista della procura di Caltanissetta;
  • Mafia, l'archivio segreto dei servizi segreti. Ecco le verità su omissioni e depistaggi;
  • “Riparte il futuro” detta le regole ai candidati. Mobilitazione digitale contro la corruzione;
  • I 57 giorni fra le stragi di Capaci e via D'Amelio. La Tela strappata, racconto del terribile 1992;
  • Polizze assicurative sempre più salate. Tariffe insostenibili per giovani e neopatentati;
  • Equità e lavoro;
  • A un mese dalla tornata elettorale il Borsino degli schieramenti in campo;
  • Sicilia regione chiave nella conquista di Palazzo Chigi;
  • La Sicilia nel baratro della crisi economica. Da 5 anni fermi, i settori che scompariranno;
  • Nuovi salassi in vista per le famiglie italiane. Arriva la minipatrimoniale sui conti bancari;
  • La sfida delle risorse europee;
  • I conti della macro-regione del Nord;
  • Paolo Borsellino e Rocco Chinnici: compleanno all’insegna della legalità;
  • Quello sguardo critico che manca;
  • Allarme giovani, dilagano gioco d'azzardo, violenza, sexting, pensieri su suicidio;
  • La Sicilia di Cacopardo è un giallo passionale;
  • Jacques Coeur, il ramingo protocapitalista. Provare a cambiare il mondo a proprie spese;
  • In ricordo di Mariangela Melato e di Emidio Greco;
  • Il banditore innamorato, un suadente maestro e la cupa Sarajevo;
  • E ora dove andiamo? Nadine Labaki e l’isolamento della pace;

Imprenditori con la coppola

Anno 7 N.2 - 14 gennaio 2013

IN QUESTO NUMERO:

articoli e commenti di: Giuseppe Ardizzone, Massimo Bordignon, Dario Carnevale, Gian Carlo Caselli, Salvo Fallica, Benedetto Fontana, Pietro Franzone, Franco Garufi, Michele Giuliano, Silvia Iacono, Franco La Magna, Diego Lana, Salvatore Lo Iacono, Vito Lo Monaco, Davide Mancuso, Raffaella Milia, Filippo Passantino, Naomi Petta, Pasquale Petyx, Angelo Pizzuto, Giuseppe Puliafito, Claudio Reale, Gilda Sciortino, Luca Tescaroli, Simonetta Trovato, Maria Tuzzo, Giorgio Vaiana.

  • Il coraggio che manca all’Antimafia;
  • Crediti agevolati, corruzione e frodi. Così le mafie si infiltrano nelle imprese;
  • Un reddito minimo garantito;
  • La campagna elettorale del déjà vu;
  • Le tendenze politiche verso le elezioni;
  • Bocciati dalle primarie ed esclusi eccellenti. Salgono i malumori all’interno del Pd siciliano;
  • L’autoassoluzione della politica;
  • “Solo la verità può farci guardare avanti". Il pm Paci: le stragi sono il nostro Olocausto;
  • L’inferno carceri, Strasburgo condanna l’Italia. Celle anguste, maxirimborso a 7 detenuti;
  • Il cronista che osò sfidare la mafia;
  • Una piazza di Barcellona per Beppe Alfano. Il giornalista scomodo alle cosche mafiose;
  • L’educazione alla legalità comincia da piccoli;
  • I furti in Italia;
  • La sconfitta educativa a Gela: in crescita la criminalità minorile;
  • Tra consumismo e disoccupazione. L’esigenza di una nuova economia;
  • Barometro Crif, le imprese siciliane non hanno smesso di richiedere credito;
  • Consumi delle famiglie in picchiata. Crescono le rinunce ai servizi essenziali;
  • Nel 2013 il Pil del Sud andrà ancora giù;
  • Il Medioevo di Umberto Eco;
  • La prima Biennale internazionale d’Arte di Palermo;
  • Palermo, la musica di Giuseppe Verdi apre la stagione del Teatro Massimo;
  • Il teatro? Un muro da abbattere;
  • Incendia e fa a brandelli gli abiti da sposa. Così Roberta Torre libera la donna in teatro;
  • Tigri, whiskey, hobbit e cartoni;

Schiavi di campagna

Anno 7 N.1 - 7 gennaio 2013

IN QUESTO NUMERO:

articoli e commenti di: Giovanni Abbagnato, Aurelio Angelini, Federica Argentati, Attilio Bolzoni, Dario Carnevale, Gian Carlo Caselli, Daniela Ciralli, Salvo Fallica, Melania Federico, Salvatore Lo Iacono, Vito Lo Monaco, Davide Mancuso, Maria Elisa Milo, Francesca Scaglione, Gilda Sciortino, Maria Tuzzo, Pietro Vento.

  • Un governo nel segno dell’antimafia;
  • Illegalità e caporalato in agricoltura. In migliaia sfruttati nei campi dalla criminalità;
  • Rifiuti, riformare il sistema abbandonare l’emergenza;
  • I beni dei boss non rendono nulla. Ecco la Waterloo delle confische;
  • Grasso e Ingroia, perché i magistrati decidono di candidarsi al Parlamento;
  • “L’Italia vittima di un nuovismo scriteriato”. L’analisi dello storico Salvatore Lupo;
  • Le strategie di Crocetta contro la crisi. Scelte tecniche e necessità mediatiche;
  • Un grido di rabbia dalla Sicilia:
  • Sicilia regione più inquinata d’Italia. Legambiente contro le industrie dell’Isola;
  • Il cinema, Charlot e quel destino da inseguire. Applausi alla fantasia caleidoscopica di Stassi;
  • La mania di un siciliano ispira il protagonista del film di Tornatore;
  • Goodbye di Mohammad Rasoulof;
  • Custonaci, per il trentunesimo anno ritorna la magia del presepe vivente;
  • “U Cuntu”, associazione di idee e dei volontari della legalità;